Sport e religione
Ramadan e prestazioni di corsa nel calcio: come influisce il digiuno religioso
Quest¡¯anno il periodo del Ramadan inizier¨¤ la sera del 22 marzo e terminer¨¤ la sera del 21 aprile. Nel corso di questo mese, i calciatori di religione islamica praticanti non potranno consumare alimenti solidi o liquidi dall¡¯alba al tramonto. Questo aspetto, considerando che la maggior parte delle partite vengono giocate durante le ore di luce, potrebbe portare a dei comportamenti molto distanti da quelle che sono le linee guida per la nutrizione sportiva e la performance. Secondo queste ultime, infatti, la nutrizione nelle ore precedenti e successive alla partita ¨¨ fondamentale per garantire prestazioni e recupero massimizzati. Inoltre sono numerosissimi i dati a sostegno di una adeguata idratazione e assunzione di zuccheri durante la partita. Tutti questi aspetti saranno trascurati dai calciatori praticanti, che verosimilmente arriveranno al calcio d¡¯inizio di diverse partite dopo 10 o pi¨´ ore di digiuno. Questo comporter¨¤ un calo percepibile nelle loro prestazioni?
Alimentazione e Prestazioni nel calcio
¡ª ?Come in tutti gli sport, anche nel calcio si nota un crescente interesse nel monitoraggio e nella misurazione delle prestazioni degli atleti durante le partite. Specialmente negli sport complessi, questa analisi ¨¨ complicata dal fatto che non ¨¨ mai uno solo il determinante della prestazione finale: la vittoria di una partita ¨¨ sempre determinata da un gran numero di fattori, spesso non dipendenti dal singolo giocatore. Alcuni parametri sono per¨° semplici da analizzare e, tra questi, spesso vengono considerati la distanza totale corsa durante la partita, la distanza corsa ad alta velocit¨¤ e la differenza misurata tra il primo e il secondo tempo in questi due dati. Tutte queste rilevazioni sono possibili grazie a un sistema di telecamere che circondano lo stadio e quantificano spostamenti e velocit¨¤ dei singoli giocatori, oppure grazie a dei sistemi GPS.
Un esempio nella Premier Liga Russa
¡ª ?Un recente studio ha provato a rispondere alla nostra domanda analizzando, in partite giocate nello stesso periodo, le prestazioni di corsa di un gruppo di calciatori praticanti il Ramadan e di un gruppo di giocatori non praticanti. In particolare, sono stati messi a confronto i dati sulla corsa durante l¡¯ultima partita prima del Ramadan dell¡¯anno 2019 e quelli sulla partita giocata nella terza settimana dello stesso Ramadan. Tutti i calciatori presi in analisi giocavano nella Premier Liga russa, la massima divisione del campionato russo.?
I risultati
¡ª ?Nonostante la grande differenza tra le attuali linee guida di nutrizione sportiva e la routine imposta dal Ramadan, in questo studio non ¨¨ stata notata una differenza tra i calciatori che seguivano il digiuno religioso e quelli che non lo seguivano. La distanza totale percorsa durante la partita e il tempo di corsa ad alta velocit¨¤ sono stati paragonabili tra prima e durante il Ramadan, cos¨¬ come la differenza delle prestazioni tra il primo e il secondo tempo.
Gli stessi autori dello studio, per¨°, fanno notare che altri studi simili hanno portato a conclusioni differenti e messo in luce un calo delle prestazioni associato alla pratica del digiuno religioso. Bisogna notare per¨° che, a differenza degli altri studi, in questo caso si trattava di calciatori professionisti di alto livello e che le misurazioni sono state rilevate non durante allenamenti o partite amichevoli, ma durante ufficiali partite di campionato. Questi fattori potrebbero aver comportato una motivazione nettamente maggiore e, di conseguenza, aver ridotto l¡¯effetto negativo del digiuno. Calciatori con meno esperienza di gioco o con meno motivazione potrebbero dimostrare una maggiore riduzione delle prestazioni.
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