ALIMENTAZIONE
Tre alimenti "magici" per migliorare la prestazione sportiva
[tps_title]Alimentazione[/tps_title]
Per decenni la nutrizione sportiva ¨¨ stata considerata unicamente uno strumento per garantire energia allĄŻatleta e, in tempi pi¨´ recenti, favorire il recupero sia energetico che muscolare. Ma non ¨¨ tutto. Sempre pi¨´ studi scientifici, infatti, stanno dimostrando che alcuni cibi possono essere allenanti. Tradotto significa che assumere determinati alimenti abitualmente o nei giorni che precedono le competizioni possono favorire la prestazione. In pratica migliorare la prestazione sportiva attraverso lĄŻalimentazione si pu¨°. Scopriamo come.
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]La carne di pollo[/tps_title]
La carne di pollo ¨¨ ricca di beta alanina. Si tratta di un aminoacido che insieme allĄŻistidina forma la carnosina. E' stato chiaramente dimostrato che il fattore limitante per la sintesi muscolare di carnosina non ¨¨ l'istidina, bens¨Ź la beta alanina. Ci¨° significa che i livelli di carnosina nell'organismo sono limitati dalla disponibilit¨¤ di beta alanina per la sua sintesi. La supplementazione di beta alanina ¨¨ stata quindi proposta per aumentare le quantit¨¤ di carnosina intramuscolare
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]Gli spinaci[/tps_title]
LĄŻassunzione abituale di alcune verdure ricche in nitrati (soprattutto spinaci, lattuga, barbabietole rosse o succo di barbabietola, coste, rucola, sedano, ma anche di altri ortaggi a foglia), in abbinamento allĄŻallenamento, pu¨° essere particolarmente vantaggiosa sia sulla salute che sulla prestazione sportiva. I nitrati assunti dalla verdura, infatti, mostrano benefici sulla biogenesi mitocondriale, vale a dire sullĄŻincremento dei mitocondri, essenziali nellĄŻendurance, e altres¨Ź sul miglioramento del consumo di ossigeno, durante lo sforzo, come emerge da alcuni recenti studi. In altre parole, si pu¨° affermare che lĄŻassunzione frequente di questi alimenti pu¨° ridurre nellĄŻuomo il costo di ossigeno durante lĄŻesercizio submassimale e migliorare la tolleranza dellĄŻesercizio ad alta intensit¨¤.
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[tps_title]Il cacao[/tps_title]
Finalmente anche qualcosa di buono si scopre che offre vantaggi alla salute e alla prestazione. Parliamo del cacao. La somministrazione per 15 giorni di epicatechina del cacao (1 mg/kg due volte/die) migliora la resistenza sul treadmill, aumenta la densit¨¤ dei capillari nei muscoli scheletrici, oltre che il volume e il numero di creste nei mitocondri sia dei muscoli scheletrici sia del miocardio. Questi effetti sono risultati superiori a quelli ottenuti con il solo allenamento e di poco inferiori a quelli derivati dalla somma dellĄŻallenamento e della somministrazione di epicatechina. I flavanoli del cacao, in altre parole, sono in gradi di riprodurre e di potenziare gli effetti determinati sullĄŻorganismo dallĄŻallenamento. Attenzione: cacao non ¨¨ sinonimo di cioccolato, in esso, infatti, ne troviamo solo una ridottissima quantit¨¤ ed unĄŻelevata concentrazione invece di zuccheri e grassi saturi.
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