ALIMENTAZIONE
Arrampicata sportiva: i cibi che ti danno la forza
[tps_title]Arrampicata: sforzo breve ma intenso[/tps_title]
L'arrampicata sportiva ¨¨ uno stile di?arrampicata?che si basa su?ancoraggi?permanenti fissati alla?roccia. Poich¨Ś l'equipaggiamento ¨¨ usato esclusivamente per la sicurezza - e non per agevolare la progressione - ¨¨ considerato un tipo di arrampicata libera.
L'arrampicata sportiva richiede uno sforzo aerobico/anaerobico breve ma intenso ed un'esplosivit¨¤ muscolare che va preservata con un'alimentazione bilanciata e, soprattutto, priva di eccessi. L'obiettivo, infatti, tanto per il professionista quanto per lo sportivo amatoriale, ¨¨ sempre quello di controllare il miglior rapporto peso/potenza.
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[tps_title]Occhio all'idratazione[/tps_title]
L'idratazione va curata in maniera scrupolosa perch¨Ś il peso corporeo influisce tantissimo sull'arrampicata e la ritenzione idrica, nel breve periodo, determina un innalzamento del peso. Per questo ¨¨ sempre meglio idratarsi in modo equilibrato e nei tempi corretti, avvicinandosi alla performance con un livello di idratazione ottimale, scongiurando soluzioni dell'ultimo minuto che potrebbero ripercuotersi negativamente sulla prestazione.
E' dunque importante diradare progressivamente l'idratazione che, con piccoli sorsi, va mantenuta costante per tutta la durata della giornata sportiva. Dunque, il consiglio ¨¨ bere acqua alternata a sali minerali. L'ideale sarebbe avere con s¨Ś due borracce, una con solo acqua e l'altra contenente esclusivamente sali alcalini, e sorseggiarli in maniera alternativa e ad intervalli regolari. Questo vi aiuter¨¤ anche a scongiurare il rischio-crampi provocati dalle contrazioni isometriche tipiche dellĄŻarrampicata.
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[tps_title]Cosa mangiare prima e dopo lĄŻarrampicata[/tps_title]
E' importante presentarsi al momento dellĄŻarrampicata avendo gi¨¤ digerito completamente il pasto "pre-sport". Quindi, il consiglio ¨¨ mangiare tre ore e mezza prima della gara una dose di carboidrati a medio-alto indice glicemico, come pasta o pane, accompagnati sempre da una fonte di proteine magre come pesce, tonno o affettato magro e, in aggiunta, olio oppure 40/50 grammi di frutta secca oleosa. Terminate le varie manche di arrampicata sar¨¤ giunto il momento di potersi concedere liberamente qualcosa che possa farci recuperare velocemente il glicogeno muscolare utilizzato: via libera quindi a cereali o, perch¨Ś no, anche ad unĄŻappagante porzione di dolce.
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[tps_title]Quando serve lo spuntino[/tps_title]
Se per avvicinarsi alla falesia o al campo di scalata ¨¨ necessario camminare molto con lo zaino carico dell'attrezzatura, sar¨¤ importante concedersi piccoli spuntini bilanciati, come mezzo toast oppure prodotti tecnici, come barrette o surrogati, che contengano una buona quantit¨¤ di proteine.
Se la scalata dovesse durare diverse ore, a quel punto sar¨¤ importante nutrirsi anche durante la gara con un gel di zuccheri: la soluzione ottimale perch¨Ś facilmente trasportabile e perch¨Ś una piccola confezione tascabile garantisce un efficacissimo apporto di energia.
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