Tutto quello che dobbiamo sapere per affrontare al meglio il primo pasto della giornata
Tanti buoni motivi per non saltarla mai!
¡ª ?La colazione, ¨¨ il primo pasto dopo ore di digiuno notturno ed ¨¨ fondamentale per affrontare la giornata con la giusta energia. Il ruolo della prima colazione nel migliorare lo stato di salute dell¡¯uomo ¨¨ ormai scientificamente validato da numerosi studi. Infatti se consumata con regolarit¨¤, favorisce la riduzione del rischio di patologie di varia natura.?
Dolce o salata che sia, a seconda dei gusti, tutti dovrebbero sviluppare questa buona abitudine, bambini, adulti, anziani, donne in gravidanza e sportivi. Una colazione bilanciata, ad esempio, ¨¨ associata al miglioramento della capacit¨¤ di memorizzazione, di attenzione, di risoluzione di problemi matematici, di maggior comprensione durante la lettura. Ancora, la prima colazione per gli sportivi rappresenta un pasto di fondamentale importanza date le loro maggiori necessit¨¤ energetiche, non consumarla pu¨° compromettere la stessa prestazione sportiva.
Da numerosi studi si evince la correlazione tra una sana colazione e la riduzione del rischio di sviluppare sovrappeso e obesit¨¤, in particolare in bambini e adolescenti.
Un'altra buona ragione per fare colazione, ¨¨ sicuramente il fatto che aiuta a migliorare il senso di fame ed ¨¨ associata ad un minor consumo di spuntini durante la giornata.?
Studi epidemiologici confermano tutta una serie di benefici per i consumatori della prima colazione, come ad esempio, il miglioramento del profilo lipidico e una maggior tolleranza al glucosio. Tutto ci¨° comporta una significativa riduzione di sviluppare patologie cardiovascolari e diabete mellito.
Cosa mangiare a colazione?
¡ª ?In generale la colazione prevede l¡¯assunzione di cereali, frutta, alimenti fonti di proteine come prodotti lattiero-caseari, uova, carne trasformata, ed inoltre bevande, come latte, caff¨¨, t¨¨ e infusi. La colazione, in sostanza, dovrebbe essere un pasto completo di tutti i nutrienti.
Vediamo pi¨´ nello specifico cosa dovremmo mangiare per consumare una colazione sana e completa:
Carboidrati
Pane, biscotti, fette biscottate e cereali (come fiocchi d¡¯avena, cereali soffiati, cereali integrali, cornflakes ecc.), rappresentano la fonte principale di carboidrati complessi della prima colazione. I LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia) suggeriscono di preferire fonti amidacee a basso Indice Glicemico e ricche di fibre, come pane e cereali di tipo integrale che, essendo digeriti ed assorbiti pi¨´ lentamente, inducono un picco glicemico postprandiale pi¨´ basso rispetto agli alimenti definiti ad alto indice glicemico e poveri in fibra alimentare. Ci¨° permette di migliorare il metabolismo glucidico e di modulare il senso di fame.?
Occhio a non esagerare con i carboidrati semplici. Gli zuccheri da includere a colazione sono quelli naturalmente presenti in frutta, latte e yogurt. Sono da limitare altre fonti di zuccheri liberi che troviamo in prodotti come marmellate, succhi di frutta, biscotti ecc. Se proprio non riusciamo a fare a meno di biscotti e fette biscottate, meglio preferire le varianti a base di farine integrali e ¡°senza zuccheri aggiunti¡±. ? inoltre meglio non aggiungere zucchero nelle bevande come il t¨¨ e le tisane.
Non solo carboidrati a differente indice glicemico, ma anche proteine e grassi rientrano nel modello ottimale di prima colazione, per la loro capacit¨¤ di influenzare e prolungare il senso di saziet¨¤.
Proteine
Tra le fonti proteiche pi¨´ utilizzate riconosciamo il latte e lo yogurt, che apportano anche micronutrienti importanti come il calcio. Altri alimenti fonti di proteine sono: altri latticini, uova, legumi, carne e frutta secca.?
Per la scelta delle fonti alimentari proteiche ¨¨ importante considerare anche l¡¯apporto di grassi e di sale. In linea generale, ¨¨ meglio preferire latte e yogurt parzialmente scremati e moderare la quantit¨¤ di formaggi e affettati, avendo cura di scegliere quelli meno grassi e salati (come un prosciutto sgrassato e la ricotta).?
Lipidi (i grassi)
? importante considerare oltre la quantit¨¤ anche la natura dei lipidi presenti nella dieta. ? bene preferire i grassi monoinsaturi e polinsaturi (pi¨´ abbondanti negli alimenti di origine vegetale), come ad esempio la frutta secca a guscio: mandorle, noci, nocciole. Ricordiamo che la frutta secca a guscio ¨¨ anche una buona fonte di proteine, fibre e vitamine. Invece, ¨¨ meglio limitare alimenti di origine animale che contengono pi¨´ grassi saturi, come ad esempio formaggi, burro, affettati e alcuni oli vegetali come quello di palma. Attenzione ai grassi parzialmente idrogenati a conformazione trans, i cui effetti negativi per la salute sono stati ampiamente dimostrati. Fonti di questi grassi sono i prodotti da forno confezionati (merendine, biscotti, snack dolci e salati).
Acqua
Fondamentale ¨¨ l¡¯idratazione. Dopo tante ore di sonno ¨¨ opportuno idratare il corpo bevendo molta acqua. Contribuiscono alla copertura del fabbisogno idrico anche il latte, t¨¨, tisane e la frutta fresca.
Gli italiani consumano spesso frutta a colazione, ma pi¨´ raramente verdura. In altri Paesi invece, spesso a colazione sono presenti pomodori, cetrioli, carote ecc. Perch¨¨ non provare?
Altri nutrienti
Da frutta e verdura ricaviamo anche vitamine e sali minerali, la cui azione antiossidante pu¨° essere utile per prevenire malattie cronico degenerative. La Vitamina C ¨¨ maggiormente rappresentata nei kiwi, nei ribes, seguita poi dalla vitamina B3 e dai folati, che sono presenti soprattutto in fragole, uva, agrumi, lattuga, spinaci, broccoli e carciofi. Troviamo poi il ¦Â-carotene, precursore della vitamina A, specie nella frutta e nella verdura dal colore giallo, arancione e verde. Il minerale pi¨´ rappresentato ¨¨ il potassio, seguito dal ferro e dal calcio, che sono per¨° meno biodisponibili (INRAN, 2000). Di notevole interesse ¨¨ l¡¯apporto di fibra alimentare utile per mantenere una buona regolarit¨¤ intestinale e nel modulare i livelli di glucosio e di colesterolo nel sangue.
In conclusione, la colazione ¨¨ importante perch¨¦ pu¨° contribuire a migliorare la nostra dieta dal punto di vista nutrizionale. Il trucco ¨¨ variare il pi¨´ possibile la scelta degli alimenti, cos¨¬ da garantire un'adeguata assunzione di energia, carboidrati, zuccheri, proteine, lipidi, sali minerali, vitamine e fibra alimentare.
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