Tra le possibili cause, anche lo stress e la sedentariet¨¤ che stanno tristemente caratterizzando questo periodo di pandemia e semi-lockdown
Disbiosi intestinale e gonfiori: una accoppiata non inusuale soprattutto negli ultimi mesi, complici anche lo stress e la sedentariet¨¤ dei tempi di Covid. Come si pu¨° prevenire e combattere? "Quando parliamo di disbiosi parliamo di una alterazione del microbiota, ovvero la flora batterica intestinale. E¡¯ l¡¯opposto della eubiosi, che ¨¨ la condizione ottimale di equilibrio fisiologico tra i batteri benefici e quelli patogeni", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Jessica Falcone, biologa nutrizionista presso l¡¯IRCCS Ospedale San Raffaele Turro e la RAF First Clinic di Milano.?
Quali fattori possono determinare una disbiosi intestinale?
"Si sente dire sempre pi¨´ spesso che l¡¯intestino ¨¨ il nostro secondo cervello e si parla sempre di pi¨´ di quanto sia importante avere un microbiota in equilibrio. Del resto quello che percepiamo a livello emotivo viene anche ¡®sentito¡¯ a livello intestinale, perch¨¦ la maggior parte dei neurotrasmettitori non si produce solo nel cervello ma anche nell¡¯intestino, tanto che persino la depressione ha a che fare con il nostro intestino. Questo periodo di Covid-19 e lockdown di certo non aiuta e una condizione di stress pu¨° portare ad un disequilibrio tra la presenza di batteri protettivi e di batteri patogeni a livello intesinale".
Quali sono i sintomi della disbiosi?
"Principalmente sono irregolarit¨¤ intestinale (che pu¨° essere stitichezza, diarrea o entrambe alternate), gonfiore addominale, meteorismo. Ma con il tempo questa situazione, se non trattata, pu¨° peggiorare, portando a sintomi pi¨´ gravi come diverticoli e sindrome del?colon irritabile, e pu¨° creare una condizione di infiammazione che ¨¨ poi alla base di patologie vere e proprie".
Come si pu¨° prevenire e superare la disbiosi?
"L¡¯approccio deve essere a 360 gradi e riguardare l¡¯intero stile di vita, dalla dieta all¡¯attivit¨¤ fisica, passando per il sonno e la gestione dello stress. A livello di dieta ¨¨ importante assumere una buona quantit¨¤ di fibre, presenti in particolare in verdura, frutta, legumi e cereali integrali. Fondamentale ¨¨ ricordarsi di bere molto, dal momento che l¡¯idratazione migliora il transito intestinale. Andrebbe invece evitato l¡¯alcol, cos¨¬ come andrebbero evitati o comunque ridotti notevolmente gli zuccheri semplici, come quelli presenti nei prodotti da forno e nelle merendine. Gli zuccheri, infatti, nutrono i batteri 'cattivi'. A tavola bisogna masticare bene e a lungo. Anche la qualit¨¤ del sonno ha la sua importanza e lo stress ¨¨ un fattore che pu¨° portare alla disbiosi".
Che ruolo ha l¡¯attivit¨¤ fisica?
"Oltre alla dieta ¨¨ importantissima. Una delle probabili cause dell¡¯aumento di casi di disbiosi in questi ultimi mesi ¨¨ la sedentariet¨¤ che riguarda molti di noi, tra smart working e lockdown. Basta anche solo una passeggiata al giorno per migliorare lo stato del microbiota, stimolando la peristalsi intestinale".
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