Vi portiamo in uno splendido parco sul Naviglio, dove le domeniche estive l¡¯Antica Osteria del Ponte organizza un appetitoso ¡°d¨¦jeuner sur l'herbe¡±
A cura di Iacopo Iandiorio
Per chi avesse voglia di farsi una bella passeggiata in bici una domenica mattina e magari abbinarla a una visita storico-turistica e a un pasto originale in un panorama bucolico vi suggeriamo questo itinerario: dalla Darsena del Naviglio Grande di Milano fino a Cassinetta di Lugagnano, uno dei Comuni pi¨´ piccoli dell¡¯hinterland milanese - appena 1800 abitanti -, dalle parti di Abbiategrasso, immerso nel verde. Un tour di 25-27 km, con livello di difficolt¨¤ facile, perch¨¦ tutto pianeggiante, con?pista ciclabile in sede protetta, che partendo dalla Darsena milanese e costeggiando il?Naviglio Grande, prosegue con una?ciclopedonale alberata per 2 km, che incontra?una chiesa in cotto e la scuola Canottieri Olona. Oltre si passa Corsico e Trezzano sul Naviglio da cui inizia la pista ciclabile vera e propria parallela alla tangenziale e alla statale 494 Vigevanese; a Trezzano si pu¨° fare una sosta presso la Casa dell¡¯acqua con fontanella pubblica e proseguire per Gaggiano.
Poco prima di?Abbiategrasso il Naviglio si biforca, allora andate a destra a fianco alla SP 117 e dopo pochi km ecco Cassinetta di Lugagnano e le sue Ville storiche, come Villa Visconti, settecentesca e neoclassica,?Villa Gambotto-Negri?del XVI secolo,?la neoclassica?Villa Trivulzio?e?Villa Beolco-Negri?oggi Palazzo del Comune. Alle spalle del quale c¡¯¨¨ uno splendido parco sul Naviglio, dove le domeniche estive l¡¯Antica Osteria del Ponte, davanti allo storico ponte in granito costruito nel Seicento (durante la dominazione spagnola del Ducato di Milano), in Piazza Negri 8, organizza un appetitoso ¡°d¨¦jeuner sur l'herbe¡± per dirla con i celebri quadri di Manet, Monet e Girard. Cio¨¨ un picnic gourmet o pranzetto sull¡¯erba, con tanto di coperte fornite dall¡¯Osteria, un connubio tra la bellezza del paesaggio, i sapori del territorio e l¡¯arte culinaria dello chef Maurizio Gerola.
Che ha avuto il ¡°coraggio¡± con umilt¨¤ nella gestione dell¡¯Osteria del Ponte di succedere a Ezio Santin, il secondo chef italiano ad ottenere le 3 stelle Michelin. Oggi il posto cos¨¬ non ¨¨ pi¨´ elitario ma alla portata di tutti, con un menu che varia ogni 2-3 mesi, in gran parte ¡°sostenibile¡±, visto che lo chef coltiva molte delle sue erbe e verdure nell¡¯orto di famiglia, a pochi km dall¡¯Osteria, dai pomodori agli aromi, dalla borragine alle zucche, dalla frutta ai germogli, con uso poi dei prodotti del territorio limitrofo. Nel menu estivo del ¡°d¨¦jeuner sur l¡¯herbe¡± nel box gastronomico (con posate e vaschette biodegradabili) troverete specialit¨¤ leggere e gustose come il carpaccio di manzo marinato; l¡¯insalatina di seppia, agrumi e bottarga; la panzanella di tonno con verdure croccanti; l¡¯insalata di farro polpo, cozze e gamberi, pomodorino candito; e la crostata con frutti rossi. In modo da non appesantire il biker, cos¨¬ pronto per il ritorno via Naviglio. E per chi non avesse pi¨´ voglia di bici¡ a pochi km c¡¯¨¨ la stazione di Albairate per Milano Porta Genova. Buone domeniche.
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