ALIMENTAZIONE
Pesantezza dopo i pasti? Ecco cosa devi fare e cosa devi evitare
Pancia gonfia e senso pesantezza si presentano puntuali dopo i pasti? Ecco che cosa dovete fare e che cosa, al contrario, ¨¨ meglio evitare: dalla frutta al kefir, dalla masticazione ai probiotici, il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, ci aiuta a capire come mantenere la pancia piatta anche dopo mangiato. Partendo da un consiglio che non riguarda solo la pesantezza postprandiale: "Fondamentale, non solo in questo caso ma sempre, ¨¨ ascoltare il proprio corpo e, soprattutto, il proprio intestino", premette il dottor Sorrentino a Gazzetta Active. "E poi bisogna tenere conto del cambio di stagione", aggiunge.
Pesantezza dopo i pasti: la causa
¡ª ?"Proprio il passaggio da una stagione all¡¯altra", spiega il nutrizionista, "potrebbe andare a modificare l¡¯equilibrio batterico della flora intestinale, con conseguente disbiosi o gastrite, gonfiore addominale e sensazione di pesantezza. Questo pu¨° accadere soprattutto in alcuni soggetti particolarmente sensibili: il cambiamento delle temperature, infatti, ha un impatto sull¡¯equilibrio interno-esterno e, di conseguenza, sul nostro intestino. Altri segnali che il nostro corpo ci pu¨° mandare vanno dalla irregolarit¨¤ intestinale alla bocca impastata al risveglio, dai problemi di alitosi al meteorismo". Ma un modo per ovviare a tutto questo c¡¯¨¨: "Proprio per questo motivo sarebbe consigliato fare un ciclo di probiotici al cambio di stagione, per ripristinare l¡¯equilibrio batterico", suggerisce il dottor Sorrentino.
Pesantezza dopo i pasti: che cosa fare
¡ª ?Un aiuto, oltre ai probiotici gi¨¤ pronti, pu¨° arrivare anche da alcuni alimenti come il kefir: "Questa bevanda derivata dalla fermentazione del latte ¨¨ particolarmente ricca di probiotici, in grado di migliorare il benessere e la salute del nostro intestino", consiglia il dottor Sorrentino. "In commercio ne esistono diverse tipologie, anche forme pi¨´ proteiche indicate per gli sportivi. E¡¯ inoltre molto versatile: possiamo utilizzarlo come base per preparare dei frullati o delle merende fresche adatte all¡¯estate, anche perch¨¦ ¨¨ pi¨´ digeribile di altri latticini".
Pesantezza dopo i pasti: che cosa evitare
¡ª ?Ci sono invece dei cibi che ¨¨ meglio consumare con moderazione o evitare: "In estate tendiamo a privilegiare alimenti ricchi di fibre, in particolare la frutta, ma bisogna sempre ricordare che mangiare la frutta dopo i pasti porta a fermentazione intestinale, a causa degli zuccheri e delle fibre di cui ¨¨ ricca. Molto meglio mangiarla come spuntino al mattino, se la propria conformazione fisica ¨¨ a pera, oppure a met¨¤ pomeriggio se si ha un fisico a mela. E in generale sarebbe bene scegliere frutta di stagione non troppo matura (pi¨´ la frutta ¨¨ matura pi¨´ rilascia zuccheri) o frutti rossi come ribes, lamponi, more, fragole", consiglia Sorrentino. Ci sono anche altri alimenti che andrebbero evitati se si soffre di pesantezza dopo i pasti: "I fritti e le bevande gassate, acqua frizzante compresa, possono provocare pesantezza e gonfiore. Lo stesso discorso vale per pane e alimenti lievitati, dalla pizza ai dolci. Ma anche alcune insospettabili verdure possono produrre questa sensazione spiacevole: mi riferisco alle solanacee come melanzane, pomodori, peperoni e patate. Un effetto ancora maggiore in questo senso lo provocano le crucifere (cavoli, cavolfiori, broccoli¡), che per¨° ormai non sono pi¨´ di stagione. Molto meglio prediligere verdure drenanti e fresche come asparagi, cetrioli e finocchi". Attenzione, infine, anche a come si mangia: "Masticare poco o mangiare velocemente porta a gonfiori e pesantezza. La prima digestione avviene in bocca, non dobbiamo mai dimenticarlo".
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