il falso mito
Mangiare sano ¨¨ solo per ricchi? Ecco come riuscirci anche spendendo poco
LĄŻidea che mangiare sano abbia un costo pi¨´ elevato rispetto a quando ci si indirizza verso fast food e simili ¨¨ molto comune. In effetti, se proviamo a curiosare allĄŻinterno di negozi BIO o di nicchia, ¨¨ facile che questa idea venga confermata. In questo modo, anche mettendosi di buona volont¨¤, si tende a rinunciare quasi subito a una sana e corretta alimentazione.
Le fonti proteiche che costano di pi¨´
ĄŞ ?Si sa che in unĄŻalimentazione sana ed equilibrata non devono mancare le proteine. La prima cosa che ci viene in mente con il termine Ą°proteineĄą sono carne e pesce, due degli alimenti pi¨´ costosi in assoluto, soprattutto se freschi e di buona qualit¨¤. Devono essere inclusi nellĄŻalimentazione, ma in realt¨¤ il loro consumo deve avere una frequenza di circa 3 volte a settimana per ciascuna categoria di alimento. In pi¨´, per quanto riguarda il pesce, ¨¨ possibile comperarlo surgelato al naturale. In questo modo i costi saranno pi¨´ contenuti, cos¨Ź come gli sprechi: di un alimento surgelato si pu¨° cucinare solo ci¨° che si mangia, mentre il resto lo si pu¨° riporre nuovamente in freezer. Acquistando prodotti in scatola, soprattutto se allĄŻinterno di vasetti di vetro, ¨¨ possibile trovare filetti di pesce (salmone, tonno, sgombro ecc.) di buona qualit¨¤, a prezzi pi¨´ contenuti. In questi casi o li si acquista al naturale, immersi in una salamoia, oppure sottĄŻolio facendo sempre attenzione sullĄŻetichetta che si tratti di olio extravergine di oliva.
Le fonti proteiche che costano di meno
ĄŞ ?Tra le fonti proteiche che costano meno ritroviamo sicuramente le uova. Una porzione corrisponde circa a due uova e, diversamente da quanto si crede, non esiste una dose massima di uova predefinita per la settimana, ma dipende tutto dallĄŻapporto calorico giornaliero individuale. Per una corretta rotazione dei secondi piatti ¨¨ consigliata una frequenza di consumo pari a 2-3 volte alla settimana. Uno dei maggiori vantaggi di questo alimento ¨¨ che risulta molto versatile: pu¨° essere cotto in molti modi differenti (sode, al padellino, allĄŻocchio di bue ecc.), ed essere abbinato a molti alimenti, tra cui le verdure. La preparazione di frittate o flan a base di uova e verdure consente di creare piatti proteici molto sazianti, e a prezzi contenuti.
UnĄŻaltra fonte proteica molto economica consiste nei legumi: ceci, fagioli, lenticchie, cicerchie, lupini e soia. Il consumo medio di questo alimento in Italia ¨¨ molto scarso rispetto alle dosi raccomandate dalle Linee Guida per una Sana e Corretta alimentazione, che li consigliano almeno 3 o 4 volte alla settimana. Sono in assoluto la fonte proteica pi¨´ economica e pi¨´ sostenibile anche per lĄŻambiente. Consumati in abbinamento a cereali come pane, pasta, riso, orzo, farro, ci consentono di ottenere le stesse proteine e gli stessi aminoacidi essenziali di una bistecca.
LĄŻolio buono
ĄŞ ?UnĄŻalimentazione sana prevede lĄŻutilizzo di pochi condimenti di buona qualit¨¤, prediligendo lĄŻolio piuttosto che altri condimenti di origine animale come burro, lardo o strutto. Per quanto riguarda lĄŻolio ¨¨ necessario scegliere olio extravergine di oliva (EVO). I costi di questo prodotto sono piuttosto alti, ma la quantit¨¤ di olio che andrebbe usata ad ogni pasto ¨¨ veramente minima (massimo 1-2 cucchiai).
Altri alimenti
ĄŞ ?Farinacei e cereali in chicco occupano pi¨´ del 50% del cibo che assumiamo durante la giornata. In Italia non ¨¨ difficile trovare farinacei e loro derivati di buona, se non ottima qualit¨¤, a prezzi pi¨´ che contenuti. Per quanto riguarda frutta e verdura, negli ultimi tempi il prezzo di questi alimenti ¨¨ aumentato un poĄŻ ovunque. Ci sono per¨° alcune strategie per contenere i costi, come ridurre il volume di spesa, comprando poco e pi¨´ spesso, in modo da evitare che la frutta marcisca in casa e venga sprecata, e comprare frutta e verdura di stagione, di cui il costo sar¨¤ minore e i micronutrienti, invece, maggiori.
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