Classico delle feste natalizie, il panettone ¨¨ quel dolce a cui non si riesce a dir di no (a meno che tu non preferisca il pandoro, e allora non sai che ti perdi). Ma come darci un limite nel consumarlo?
Quanto panettone possiamo mangiare senza ingrassare?
Ovviamente non ¨¨ l¡¯unico quesito che si pongono le persone. Ti starai chiedendo se mangiando il panettone rovinerai irreparabilmente il regime dietetico che segui, o se dovrai mettere in atto qualche strategia alternativa di rinuncia per poterne assaggiare almeno una fetta.
Non ti indorer¨° la pillola: il panettone ¨¨ un dolce e non appartiene a nessuna delle categorie alimentari che vengono consigliate da dietisti e nutrizionisti di tutto il mondo, me compreso.
Una porzione raccomandata non esiste proprio: le Linee Guida per una Sana Alimentazione del 2018 classificano questa tipologia di alimenti come ¡°voluttuari¡± o ¡°non necessari¡±, la cui modalit¨¤ di consumo deve essere occasionale e dettata solo dalla loro piacevolezza.
Ma attenzione: non ne vietano il consumo e nemmeno io lo far¨°. Ti chiedo per¨° di tenere bene a mente gli aspetti fondamentali da conoscere per poter mangiare in santa pace quel panettone buonissimo che qualche parente porter¨¤ alla cena di Natale.
Com¡¯¨¨ fatto il panettone
¡ª ?Innanzitutto il panettone non ¨¨ tutto uguale, ne esistono moltissime tipologie diverse. Pu¨° essere alto o basso, con canditi e glassa o senza, o con farciture particolari che si allontanano dal dolce tipico, a base di creme (cioccolato, pistacchio..) o liquori (limoncello, rum..).
Il panettone classico per¨° possiede un disciplinare, una regolamentazione per la produzione che lo definisce tale: nella versione originale ¨¨ artigianale, a base di farina, uova, burro, zucchero, lievito madre, uvetta e scorze di agrumi candite.
Mediamente le calorie del panettone si aggirano tra le 350 e le 400 per 100 g di prodotto, fino ad arrivare a oltre 500 kcal nelle versioni farcite.
Quasi quanto un pasto completo...
A livello di ripartizione dei nutrienti spicca il contenuto di zuccheri (tra il 20 e il 35%) e di grassi. Questi ultimi si aggirano tra il 15 e il 25% del prodotto: tanti o pochi? Come per ogni cosa, dipende.
Quindi cosa fare?
Ecco 3 aspetti a cui fare attenzione per godersi il panettone
¡ª ?Intesa sia come tipologia, ovvero se ¨¨ un prodotto classico oppure arricchito da creme o farciture, sia in termini di livello di pregio, cio¨¨ se si tratta di un prodotto artigianale, con lievito madre, oppure venduto nella grande distribuzione, ricco di conservanti.
Consiglio: leggi la lista degli ingredienti e prediligi l¡¯artigianalit¨¤.
- Quantit¨¤
Il formato del panettone ¨¨ di solito di 1 kg e se ne ottengono circa 8 fette, ognuna da circa 125 g.
Consiglio: serviti la tua porzione intera e goditela, senza spizzicare a pi¨´ riprese, o rischierai di consumarne molto di pi¨´.
- Occasione di consumo
A fine cena di Natale o a colazione e merenda per tutto il periodo delle feste? La frequenza con cui consumerai questo tipo di alimenti far¨¤ la differenza.
Consiglio: se stai seguendo una dieta chiedi consiglio al professionista che ti segue, ma non ¡°tagliare¡± le calorie del pasto e mangia in santa pace il tuo panettone, ma con parsimonia.
Ricordati per¨° che non ¨¨ il singolo alimento che fa ingrassare, quanto la modalit¨¤ con cui lo consumi: vale anche per il panettone a Natale.
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