Da una indagine condotta dall'Universit¨¤ di Bergamo, emerge una visione interessata al novel food, in pieno sviluppo tecnico ed economico. I pi¨´ propensi sono i ragazzi
Sinora i ragionamenti su cibo e insetti potevano contare unicamente sulle esperienze degli italiani appassionati di street food (molto esotici) o dei super gourmet che avevano assaggiato i piatti estremi di grandi chef come il danese Rene Rezdepi o il brasiliano Alex Atala. Ora si ¨¨ avuta la certezza che un italiano su tre ¨¨ disposto a mangiare insetti o cibi a base di farina di insetti: ¨¨ il risultato ¡ª forse inatteso ¡ª emerso da?Insect Food e Consumatori, un¡¯indagine dell¡¯Universit¨¤ degli Studi di Bergamo, la prima a offrire una profilazione degli italiani su questa materia.?
La ricerca, condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana tra ottobre 2021 e settembre 2022, risponde alla domanda che ha dato il titolo all¡¯evento al Dipartimento di Scienze aziendali dell¡¯Ateneo:?Cibi a base di insetti: cosa ne pensano i consumatori? Il 70% degli intervistati si dichiara ancora poco propenso a consumare insect food, ma il restante 30% si divide tra chi ¨¨ altamente incline (9%) e chi ¨¨ mediamente propenso (21%).
ASSAGGIO DIRETTO
¡ª ?"Come emerge dall¡¯indagine, i consumatori sono spinti dalla curiosit¨¤ e dallo spirito innovativo ¡ª spiega Riccardo Valesi, ricercatore del Dipartimento di Scienze aziendali dell¡¯Universit¨¤ di Bergamo ¡ª. ? solo il primo passo per indagare un mercato molto promettente per il futuro utilizzando anche l¡¯assaggio diretto dei cibi". La ricerca ha individuato quattro gruppi omogenei per caratteristiche sociodemografiche, comportamentali e psicologiche. Ci sono gli?edonisti?(15% degli intervistati) e i progressisti (18%): i primi sono sostanzialmente ragazzi fino ai 25 anni d¡¯et¨¤, onnivori e con una vita attiva come i secondi, ma over 40 che sono liberi professionisti e imprenditori attenti alle propriet¨¤ salutistiche degli alimenti. Niente da fare, sempre per l'analisi, per gli?inconvincibili?(33%), soprattutto ragazze tra i 18 e i 25 anni, e per i?follower?(33%), quasi tutte donne over 26, influenzate dalle opinioni altrui.
UOMINI E DONNE
¡ª ?"Chi ha gi¨¤ sperimentato alimenti a base di insetti ¨¨ pi¨´ incline a ripetere l¡¯esperienza ¡ª sottolinea Valesi ¡ª gli uomini sono pi¨´ disposti delle donne". In Europa, il valore di mercato del cosiddetto novel food ¨¨ pronto a triplicarsi: "Da 82 milioni di dollari del 2018 passer¨¤ ai 261 previsti nel 2030, quando il settore degli insetti raggiunger¨¤ oltre 30 mila impiegati ¡ª svela Steven Barbosa, Senior Manager Public Affairs di International Platform of Insects for Food and Feed ¡ª si stima che gli investimenti arriveranno a 3 miliardi nel 2025, ora sono oltre 1 miliardo".
Con l¡¯entrata in vigore nel 2018 della normativa europea che legittima il consumo di insetti, in Italia ¨¨ nata Alia Insect Farm, start up agricola specializzata nella produzione di polvere aromatizzata di grillo 100% made in Italy: "Questi alimenti hanno le carte in regola per avere un impatto positivo sulla salute delle persone contribuendo al benessere del pianeta ¡ª dice la fondatrice di Alia Insect Farm, Carlotta Totaro Fila ¡ª La maestria italiana nel realizzare alimenti dal gusto eccellente e la sicurezza alimentare che caratterizzer¨¤ i nostri prodotti, quando autorizzati, sono i requisiti di partenza per creare nuove ed interessanti prospettive per tutto il comparto agro alimentare italiana. ? corretto ipotizzare una grande pasta con farina di grilli".??
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