ALIMENTAZIONE
Olio extravergine d¡¯oliva: ecco quanto usarne per mantenersi sani
L¡¯olio extravergine d'oliva in cucina? Non solo d¨¤ sapore ai cibi, ma pu¨° ridurre di un quinto il rischio di morte per infarto o ictus. A dirlo ¨¨ un importante studio dell¡¯Universit¨¤ di Harvard, secondo cui consumarlo ogni giorno avrebbe anche il merito di ridurre le probabilit¨¤ di morire di cancro o di altre malattie come l'Alzheimer. E usare l'olio EVO al posto di grassi come burro, margarina e maionese offre benefici ancora maggiori. E la buona notizia ¨¨ che ne basta davvero poco¡.
Olio extravergine d¡¯oliva: lo studio di Harvard
¡ª ?I ricercatori dell'Universit¨¤ di Harvard sono arrivati a questi risultati, dopo aver analizzato i dati di quasi 100.000 persone (60.582 donne e 31.801 uomini), raccolti nel corso di 30 anni. Questo gli ha permesso di evidenziare come l'assunzione di olio d'oliva offra molti benefici rispetto agli altri grassi. "I medici dovrebbero consigliare ai pazienti di sostituire alcuni grassi, come margarina e burro, con olio d'oliva per migliorare la loro salute¡±, spiega la dott.ssa Marta Guasch-Ferr¨¦, autrice dello studio dell¡¯Universit¨¤ americana.
La quantit¨¤ d¡¯olio d¡¯oliva che fa bene alla salute
¡ª ?Dal 1990, anno in cui ha avuto inizio lo studio, pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology , tutti i partecipanti sono stati interrogati ogni 4 anni sulle loro abitudini alimentari, per sapere con quale frequenza consumassero alcuni cibi specifici e il tipo di grassi (e oli) usati in cucina. Nel corso dello studio, ci sono stati 36.856 decessi tra i partecipanti. Questo ha permesso agli scienziati di confrontare i dati di chi assumeva pi¨´ di 7 g di olio d'oliva al giorno, l'equivalente di circa mezzo cucchiaio, con chi invece ne assumeva non pi¨´ di 4,5 g. Risultato: le persone che consumavano almeno 7 g al giorno di olio EVO mostravano avere un rischio inferiore del 19% di morte per problemi cardiovascolari. Benefici simili sono stati osservati anche nei confronti di alcuni tipi di cancro e malattie respiratorie, con un rischio di morte fino al 18% inferiore. Anche le probabilit¨¤ di soccombere a una malattia neuro-degenerativa erano diminuite del 29%.
Olio EVO e salute
¡ª ?Per correttezza, va sottolineato che i partecipanti che consumavano una quantit¨¤ maggiore di olio d'oliva erano spesso pi¨´ attivi fisicamente e mangiavano pi¨´ grutta e verdura. Oltre che meno propensi a fumare. Questo potrebbe voler dire che alcune delle differenze in termini di salute potrebbero non derivare solo dal consumo di olio d'oliva. Ma dallo stile di vita in generale. "? possibile che un maggiore consumo di olio d'oliva sia un indicatore di una dieta complessivamente pi¨´ sana e di uno stato socioeconomico pi¨´ elevato", spiegano i ricercatori. "Tuttavia, anche dopo l'adeguamento per questi e altri fattori dello stato economico sociale, i nostri risultati sono rimasti sostanzialmente gli stessi".
Olio EVO VS grassi
¡ª ?Gli scienziati hanno infine scoperto che sostituire altri grassi con l'olio d'oliva comporta quasi sempre una riduzione generale del rischio di morte. Nella fattispecie, la sostituzione di 10 g al giorno di grassi, come margarina, burro e maionese, con olio d'oliva ¨¨ associata a un rischio inferiore dell'8-34% di mortalit¨¤. Questo ¡°superpotere¡± deriverebbe dal fatto che l¡¯olio extravergine d'oliva, come dimostra un¡¯ampia letteratura scientifica, ha numerose propriet¨¤ antiossidanti e antinfiammatorie. Il che spiega anche perch¨¦ ¨¨ uno degli elementi essenziali su cui poggia la sempre pi¨´ apprezzata dieta mediterranea.
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