"Soprattutto chi fa sport a livello intenso ¨¨ sottoposto ad un particolare stress ossidativo. Fondamentale ¨¨ quindi una dieta ricca di antiossidanti", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Emanuela Russo
Ormai alle porte dell¡¯inverno, con il timore quest¡¯anno non solo dell¡¯influenza ma anche del coronavirus, come possiamo aumentare le nostre difese immunitarie? La risposta passa anche dalla alimentazione. "In teoria il nostro sistema immunitario dovrebbe produrre tutte le difese che ci riparano dai virus. Per questo dobbiamo lavorare sul sistema immunitario combattendo gli stress ossidativi. Un discorso che riguarda soprattutto chi pratica sport a livello intenso, ma non solo", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Emanuela Russo, dietista INCO (Istituto Nazionale per la Cura dell¡¯Obesit¨¤) dell¡¯IRCCS Policlinico San Donato di Milano.
Perch¨¦ gli sportivi devono avere particolari attenzioni alle difese immunitarie?
"Quando ci si allena intensamente si provoca uno stress ossidativo importante, che pu¨° esporre maggiormente ai virus".
Quali sono i nutrienti che non devono mancare in una alimentazione che stimoli le difese immunitarie?
"Proprio per contrastare lo stress ossidativo bisogna lavorare prima di tutto sugli antiossidanti. Fondamentale ¨¨ la vitamina C o acido ascorbico. Questa vitamina va a lavorare in maniera positiva a livello di difese immunitarie perch¨¦ va a ridurre la produzione di radicali liberi. Dovremmo assumerne almeno un grammo al giorno tutti i giorni".
Dove la troviamo?
"Negli agrumi, nel prezzemolo, nei kiwi, nei peperoni, nella rucola, nelle crucifere, nel ribes nero, nell¡¯uva¡±.
Quali sono altri nutrienti importanti?
"La vitamina D, che sappiamo essere contenuta in pochi alimenti come latte, formaggi, tuorlo d¡¯uovo, olio di fegato di merluzzo, pesci grassi (come sgombro, sardina, salmone). Ma la abbiamo soprattutto esponendoci al sole, oppure attraverso integrazioni. Un livello di vitamina D basso porta anche ad una maggiore predisposizione ad alcune patologie come la dermatite atopica o il morbo di Crohn: alti livelli di vitamina D riducono le recidive e tengono sottotono la parte acuta di queste patologie. E¡¯ poi importante la vitamina E. La troviamo in tutti gli oli vegetali (di arachidi, di mais, di girasole), nella frutta secca, nell¡¯avocado, nei semi olesosi. E ancora: il betacarotene, precursore della vitamina A. E¡¯ presente nell¡¯olio di fegato di merluzzo, nelle carote, nella zucca, nelle albicocche secche, nel cavolo verde, nel broccolo, nel cavolfiore e nelle verdure a foglia larga".
Oltre alle vitamine ci sono altri nutrienti che possono aiutare le difese immunitarie?
"Zinco e selenio. Sono minerali importanti per la loro attivit¨¤ antiossidante. Li troviamo nel pesce, nella carne, nei legumi e nell¡¯avena. E anche la glutammina e la arginina, aminoacidi che lavorano proprio contro lo stress ossidativo. Sono presenti nelle proteine animali (uova, carne, pesce) e nei legumi".
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