Risponde la dottoressa Emanuela Russo, dietista specializzata in nutrizione sportiva
E¡¯ la riserva di energia che il nostro corpo immagazzina a livello muscolare ed epatico (ovvero del fegato): questa la funzione principale e pi¨´ importante del glicogeno. "Come dice il suo nome, il glicogeno ¨¨ un polisaccaride costituito da pi¨´ molecole di glucosio: noi assumiamo il glucosio e quindi lo immagazziniamo sotto forma di glicogeno", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Emanuela Russo, dietista dell¡¯Istituto Nazionale per la Cura dell¡¯Obesit¨¤ (INCO) del Policlinico San Donato di Milano e del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (BG), nonch¨¦ dietista presso il Marathon Center di Palazzo della Salute Wellness Clinic di Milano.
La funzione del glicogeno
¡ª ?La funzione primaria del glicogeno, dunque, ¨¨ quella di fornire energia al nostro corpo, sia che facciamo sport sia che, semplicemente, viviamo: "E¡¯ la nostra riserva di energia immediata: quando abbiamo bisogno di energia, infatti, consumiamo prima le riserve di glicogeno e solo in un secondo tempo i grassi. Ed ¨¨ questo anche il motivo per cui chi vuole dimagrire deve fare attivit¨¤ fisica continuata per almeno 30 minuti: prima di tutto si consuma il glucosio presente nel sangue, poi il glicogeno presente nei muscoli e nel fegato e solo in ultimo si bruciano i grassi", ci spiega la dottoressa Russo.
Glicogeno e carboidrati
¡ª ?Il problema del glicogeno sorge quando si segue una dieta troppo ricca di zuccheri (o carboidrati o glucidi): "In questo caso, infatti, il glucosio che introduciamo nel nostro organismo viene trasformato in glicogeno, che viene immagazzinato a livello muscolare ed epatico, ma se non viene bruciato attraverso l¡¯attivit¨¤ fisica si trasforma in grasso. Il grasso, infatti, non ¨¨ costituito da grassi o lipidi, bens¨¬ da zuccheri trasformati in grasso. La stessa frutta, ricca di zuccheri, se mangiata in eccesso e non ¡®smaltita¡¯ attraverso l¡¯attivit¨¤ fisica si pu¨° trasformare in grasso. Una persona pu¨° anche seguire una dieta priva di grassi o lipidi, mangiando zuccheri e proteine, ed ingrassare", chiarisce la dietista.
Per il cervello
¡ª ?Ma il glicogeno non serve solo a dare energia al nostro cervello: "Oltre ad essere il nostro migliore ¡®carburante¡¯ immediato, fornisce energia al cervello: durante la giornata la domanda di glucosio da parte del cervello ¨¨ di circa il 20% del fabbisogno energetico del nostro corpo. Pertanto una riserva adeguata di glicogeno serve anche alle funzioni metaboliche e cerebrali. Per questo i carboidrati non vanno eliminati dalla dieta, perch¨¦ utili alle funzioni dell¡¯organismo, ma se si vengono assunti in quantit¨¤ eccessive possono provocare iper glicemia, insulino-resistenza e diabete di tipo 2, oltre a far ingrassare", aggiunge la dottoressa Russo.
Per gli sportivi
¡ª ?L¡¯utilit¨¤ del glicogeno si osserva soprattutto in chi pratica?sport di resistenza: "I carboidrati sono l¡¯energia utile soprattutto per allenamenti immediati molto lungi. Diversi atleti, inoltre, non hanno grassi di riserva, per cui devono caricare le riserve di glicogeno. Con questo non si vuole dire che si debba abbondare in pane, pasta e pizza: fonti di carboidrati sono anche i cereali integrali, la frutta, le patate, i dolci, gli alcolici, le bevande zuccherate (compresi i succhi di frutta confezionati), lo zucchero (anche quello di canna). Per questo ¨¨ comunque difficile che una persona con una dieta varia vada in carenza di glicogeno", conclude la dietista.
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