Sono noiose, ¨¨ risaputo: la sola idea di dover pesare gli alimenti fa desistere molte persone dal mettersi a dieta. Ma le calorie sono importanti: calcolarle favorisce la corretta perdita di peso
Nascono nuovi metodi dimagranti basati su principi diversi, alcuni pi¨´ plausibili, altri pi¨´ discutibili. ¡°Danno l¡¯illusione di far perdere peso senza considerare le calorie, ma non funziona cos¨¬ ¨C spiega Flavia Bernini, biologa, nutrizionista -. Se dimagriamo, ¨¨ solo perch¨¦ nel seguire una dieta, abbiamo creato un deficit calorico, ossia abbiamo assunto meno calorie di quelle che occorrevano al nostro fisico per mantenere il peso. E va anche bene se, credendo di essere intolleranti allo zucchero, eliminiamo brioches, biscotti e merendine: ¨¨ probabile che indirettamente riduciamo le nostre calorie e perdiamo peso.? Ma non ¨¨ stata l¡¯eliminazione dello zucchero a permetterlo. Se ci viene vietato di introdurre carboidrati dopo le 18,00 saremo magari costretti a rinunciare all¡¯abitudine del dolcetto dopo cena:? dimagriremo per quel taglio di calorie, non perch¨¦ il dolce dopo cena abbia un peso maggiore di quello mangiato alle 11 del mattino".
Le calorie contano, anche quando non le contiamo
¡ª ?Il principio su cui si basa la fisiologia del dimagramento ¨¨ il deficit calorico, e non esclude la brioche a colazione o la pallina di gelato dopo cena. Li include nel conteggio permesso ogni giorno. ?¡°Il contenuto calorico degli alimenti introdotti, pu¨° permetterci di attuare scelte efficaci per perdere peso senza troppa fatica. Un esempio? L¡¯olio extravergine: un alimento? sano, ricco di antiossidanti e privo di colesterolo. Sano non ¨¨ sinonimo di ipocalorico: un solo cucchiaio di olio apporta 100 calorie, e ridurne il quantitativo che utilizziamo tutti i giorni potrebbe portare a una naturale perdita di peso, senza seguire alcuna specifica dieta. Lo stesso vale per molti altri alimenti. frutta secca, avocado, estratti e centrifugati. Non vanno eliminati, ma ridotti".
Come si leggono le calorie degli alimenti
¡ª ?¡°Le donne hanno pi¨´ dimestichezza con le calorie e fanno spesso caso agli?apporti nutrizionali degli alimenti che acquistano. Tuttavia, la categoria di persone che meglio regola e conosce il proprio introito calorico giornaliero ¨¨ quella degli sportivi, soprattutto agonisti, che prestano attenzione anche ai macronutrienti: carboidrati, proteine e lipidi.?Oggi in commercio tutti i cibi confezionati riportano le calorie. Il valore cui fare riferimento le ¡°Kcal¡±, mentre i ¡°Kjoule¡± rappresentano un¡¯unit¨¤ di misura usata solo in alcune nazioni. In genere vengono indicate le calorie per 100 grammi di prodotto e in tal caso, dovremo pesare la quantit¨¤ che utilizzeremo per avere il contenuto calorico. Spesso per¨° viene riportato anche il valore calorico della singola porzione: ad esempio ¡°calorie per biscotto¡±. Nel caso di alimenti freschi e ancora da cuocere, le calorie si riferiscono sempre al prodotto a crudo. Cibi come cereali e legumi aumentano il loro peso durante la cottura, acquistano acqua, altri invece, come carne o pesce, una volta cotti, arrivano a dimezzarlo. Quando le calorie non sono ripotate in etichetta, ricordiamoci dei molti portali costruiti ad hoc per fornirci le informazioni. Nel caso non si tratti del singolo alimento, ma di un cibo pi¨´ elaborato come un toast del bar o un croissant di pasticceria, possiamo consultare internet giusto per farci un¡¯idea del valore medio di quel prodotto. Se ad esempio nel seguire una dieta che a colazione prevede 3 fette biscottate con la marmellata, 150 Kcal, una mattina ci concediamo una brioche vuota al bar, prima di mandare tutto all¡¯aria credendo di aver fatto un errore irrimediabile, documentiamoci. Non avremo mai il valore specifico relativo alla brioche che abbiamo mangiato, ma scopriremo che vuota, del bar pu¨° variare da 180 a 250 Kcal. In definitiva avremo aggiunto alla nostra dieta solo una manciata di calorie, che potremo recuperare con facilit¨¤¡±.
Come monitorare la propria giornata alimentare
¡ª ?¡°Esistono svariate app conta-calorie, facilmente scaricabili su smartphone e dall¡¯uso, semplice,? intuitivo. Le pi¨´ usate? Fatsecret, MyFitnessPal, Lifesum. Grazie a queste app, sar¨¤ possibile costruire l¡¯intera giornata alimentare, inserire ci¨° che mangiamo dalla colazione alla cena,? indicare? le marche dei nostri prodotti preferiti.? Gli appassionati? di cucina potranno elaborare ricette sfiziose, restando in un range calorico prestabilito. Attenzione solo a un aspetto: essere consapevoli delle calorie va bene, diventarne schiavi no. Il rischio di sfociare in disturbi del comportamento alimentare esiste. Cerchiamo quindi di utilizzare al meglio gli strumenti che abbiamo, senza diventarne succubi. Il generale, se l¡¯obiettivo ¨¨ perdere peso, il suggerimento resta quello di affidarsi sempre a un piano nutrizionale personalizzato,?elaborato da un professionista, ricordando che possiamo utilizzare le nozioni apprese sul calcolo calorico a nostro vantaggio, rendendo cos¨¬ l¡¯intero percorso pi¨´ elastico e piacevole".
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