Siamo nella zona critica dell'inverno: per affrontarla al meglio e superarla, ecco i consigli che ci traghettano a primavera
L¡¯inverno ¨¨ ancora nel pieno, ma se da una parte sembra intravedersi una fine, freddo, buio, giornate corte e?stress da pandemia coinvolgono ancora corpo e mente. Necessario rinforzare il corpo, aiutarlo, prepararlo al passaggio. Come? Abbiamo chiesto alla nutrizionista, Romina Cervigni, Direttore Scientifico della Fondazione Valter Longo. Ecco le dritte su vitamine, oligo-elementi e cena ideale.
Oligo-elementi per far marciare l¡¯organismo
¡ª ?Zinco. Essenziale per il sistema immunitario. ¡°Stimola il corretto funzionamento del timo, un piccolo organo che svolge funzioni per ben tre sistemi: linfatico, ormonale, immunitario. Serve per la maturazione dei linfociti T, globuli bianchi importanti per il nostro sistema immunitario, ed ¨¨ al culmine della sua funzione prima della pubert¨¤. Con la comparsa degli ormoni sessuali, il timo diventa sempre pi¨´ piccolo e meno attivo: per questo ¨¨ fondamentale fornirgli ci¨° di cui ha bisogno, a tutte le et¨¤, specialmente con il passare degli anni. Presente in piccole quantit¨¤ nell'organismo, da due a tre grammi, si trova nei?molluschi come vongole, nel pesce, nei cereali integrali, nei legumi, fagioli, lenticchie, ceci, nella frutta secca, mandorle, noci, pinoli, anacardi e arachidi?e nei semi oleosi, sesamo, papavero, zucca e girasole, anche nei funghi e nel cacao, oltre che?nella carne di manzo¡±.
Iodio.?Viene utilizzato per la produzione degli ormoni tiroidei?dalla tiroide, una ghiandola a forma di farfalla situata alla base del collo, fondamentale per i processi metabolici e il consumo di energia, da cui dipendono la regolazione del battito cardiaco, la digestione e tante altre funzioni.?¡°Un deficit di iodio pu¨° portare ad affaticamento e avere ripercussioni sul funzionamento dei principali organi del corpo, disturbi muscolari, neuronali, endocrini e cutanei.?Cosa pu¨° aiutarci a evitarne una carenza? Consumare alimenti che derivano dal mare, naturalmente ricchi di questo minerale:?frutti di mare, crostacei, ma anche alghe¡±. Attenzione per¨°: ¨¨ bene chiedere al proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di alga: se si soffre di tiroidite e si assumono farmaci per la regolazione della tiroide, l¡¯approvazione al consumo di determinati cibi deve arrivare dallo specialista.
Vitamine per il benessere
¡ª ?Vitamina D. Come compensare la mancanza di sole??La vitamina D si produce nella nostra pelle quando ci esponiamo ai raggi solari.?Dall'autunno, la mancanza di sole provoca una carenza e quindi ci rende pi¨´ inclini ad ammalarci. Per rimediare, la soluzione migliore ¨¨ esporre mani, braccia e gambe anche solo per 20 minuti all'aria aperta, e funziona anche se ¨¨ nuvoloso. "La vitamina D ci aiuta ad abbassare i livelli di infiammazione,?contribuisce alla salute di ossa, denti, tono muscolare, a?combattere la depressione stagionale. A tavola, la troviamo nel pesce azzurro, sgombro, sardine, aringhe, acciughe, spigola, tonno, salmone, triglie, nelle uova e nei funghi, unica fonte vegetale di vitamina D".
Vitamina C. Verdura e frutta per ritrovare tono, in particolare agrumi e verdure verdi. Che sia per difendere l'organismo dalle infezioni, per?ridare energia?o per combattere i radicali liberi, tra tutte le vitamine,?la?vitamina C rimane il miglior alleato durante l'inverno.¡°Per fare il pieno, privilegiamo verdure di stagione, frutta, erbe aromatiche, broccoli, cavoli, prezzemolo, frutti rossi, limone, kiwi.?Attenzione alla preparazione e alla conservazione: la vitamina C ¨¨ sensibile all'acqua, all'aria e al calore: optiamo per?prodotti freschi, da consumare crudi o cotti brevemente al vapore¡±.
Pasta la sera
¡ª ?Ma le vitamine non bastano. Per garantire un sonno di qualit¨¤ inserito in?uno stile di vita sano, l'organismo deve produrre una quantit¨¤ sufficiente di serotonina, ormone del sonno.? Inseriti nel pasto serale,?alcuni alimenti stimolano questa produzione.?? il caso dei cereali, alla pasta la sera e della frutta oleosa come gli anacardi che contengono triptofano, un aminoacido precursore della serotonina". E non dimentichiamo il lato sportivo. Serve una sferzata: l'attivit¨¤ fisica rafforza il corpo e lo rende pi¨´ resistente. Mobilitiamo i muscoli, il sistema cardiovascolare e respiratorio, programmiamo 30 minuti di sforzo, due o tre volte alla settimana. Se possibile muoviamoci all¡¯aria aperta: corsa, sci, o bicicletta sono tutti sport che favoriscono il rilassamento e anche il buonumore.
? RIPRODUZIONE RISERVATA