I consigli del dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, per ritrovare (o mantenere) la forma lavorando da casa
Lavorare da casa, risparmiando il tempo del trasferimento al lavoro e guadagnandone per preparare pasti equilibrati: lo smart working diffuso con la pandemia di Covid avrebbe potuto essere un¡¯ottima opportunit¨¤ per dare alla propria alimentazione un taglio pi¨´ sano, ma in molti casi si ¨¨ trasformata in una occasione per mangiare di pi¨´, rifugiarsi nei comfort food e ingrassare. I dati sono impietosi: secondo i numeri diffusi da Coldiretti in occasione dell¡¯Obesity Day, il 46% degli italiani ¨¨ aumentato di peso a causa dello smart working, delle restrizioni agli spostamenti e della maggiore tendenza a dedicarsi alla cucina. "Con lo smart working sono cambiate molte abitudini, spesso per¨° non in senso positivo. Eppure se ne potrebbe approfittare per darsi ritmi pi¨´ regolari e imparare a mangiare, a nutrirsi correttamente", sottolinea a Gazzetta Active il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, esperto in nutrizione sportiva.
Smart working senza ingrassare: questione di metodo (e di sonno)
¡ª ?L¡¯importanza dei ritmi regolari non riguarda solo i pasti: "Andare a letto e alzarsi ad orari regolari, consumare i pasti ad orari regolari, fare ogni giorno anche due spuntini sono tutti espedienti per restare in forma, o tornarci se la forma ¨¨ stata persa. Il sonno, in particolare, ¨¨ fondamentale: si potrebbe quasi dire che la qualit¨¤ e quantit¨¤ del sonno ¨¨ importante tanto la qualit¨¤ e quantit¨¤ del cibo che consumiamo. Questo perch¨¦ se dormiamo poco o male produciamo pi¨´ cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, che innesca i meccanismi di fame nervosa che ci portano a mangiare di pi¨´ e peggio, consumando quelli che pensiamo siano comfort food, ma che pi¨´ che confortarci ci fanno male, e ci fanno ingrassare", sottolinea il dottor Sorrentino.
Trovare il tempo per se stessi
¡ª ?Come ricorda il nutrizionista, "un tempo i pazienti venivano da me e mi dicevano: ¡®se avessi pi¨´ tempo per prepararmi pasti salutari non avrei problemi di peso¡¯. Con lo smart working il tempo per cucinare lo abbiamo ritrovato. Eppure sono pochi coloro che hanno colto quest¡¯occasione per seguire una alimentazione pi¨´ curata e sana. Ad esempio, uno degli alimenti che hanno conosciuto un¡¯impennata nei consumi ¨¨ la farina raffinata, utilizzata per fare in casa pizze, torte, pane. Eppure la farina raffinata non fa bene. I carboidrati e i cereali in particolare vanno consumati tutti i giorni, ma integrali. Sono questi quelli che, grazie alle fibre, fanno bene al nostro microbiota intestinale, abbassano il carico glicemico dei pasti, stimolano la regolarit¨¤ intestinale e il senso di saziet¨¤", ricorda Sacha Sorrentino.
Smart working: gli errori da evitare a tavola
¡ª ?Tra gli errori pi¨´ diffusi c¡¯¨¨ proprio quello che riguarda il consumo di carboidrati, ma non solo: "Molti pensano che se si ¨¨ a dieta, se si vuole dimagrire, i carboidrati vadano eliminati, gli spuntini vadano evitati, i pasti 'sgarro' facciano perdere la linea. Ma non ¨¨ cos¨¬, al contrario: pi¨´ che una dieta d¡¯urto con restrizioni impossibili da portare avanti nel tempo ¨¨ importante imparare a mangiare, impostando una alimentazione adatta al proprio biotipo, quindi se si ha un fisico a mela, o androide, o a pera, o ginoide. In base al tipo di fisico si imposter¨¤ anche la distribuzione degli spuntini, importanti quanto i tre pasti principali. Spuntini che per¨° devono essere sani, ad esempio a base di frutta fresca, frutta secca o semi oleosi (ricchi di acidi grassi sani e antiossidanti), parmigiano (ricco di aminoacidi ramificati, che stimolano il senso di saziet¨¤) o di lupini (con un buon contenuto proteico). Se invece scegliamo alimenti come affettati o formaggi, prodotti da forno confezionati o junk food, questi innescheranno un meccanismo che ci porter¨¤ ad averne sempre pi¨´ voglia, e cos¨¬ s¨¬ che ingrasseremo", avverte il dottor Sorrentino.
L¡¯importanza dell¡¯attivit¨¤ fisica
¡ª ?Tanto quanto l¡¯alimentazione e il riposo ¨¨ importante l¡¯attivit¨¤ fisica regolare. "Per riattivare la circolazione quando si trascorre molto tempo alla scrivania ¨¨ bene interrompersi ogni tanto e fare qualche esercizio di stretching, onde evitare blocchi e stasi linfatiche. E¡¯ bene poi programmare del tempo da dedicare all¡¯attivit¨¤ fisica prima o dopo il lavoro. Questo non significa dover per forza andare in palestra: basta un tappetino e si possono fare ottimi esercizi in casa. Questa pandemia, con tutto quello che continua a comportare, pu¨° essere vista come un¡¯occasione per avere ritmi regolari, pi¨´ tempo per noi stessi e ritagliarci delle giornate in cui si ha una maggiore attenzione per il riposo, per il movimento e per l¡¯alimentazione, scegliendo materie prime e condimenti migliori. A casa abbiamo il completo controllo di quello che mangiamo: sta a noi fare le scelte giuste, che ci ripagheranno da ogni punto di vista, non solo della linea".
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