Fonti, propriet¨¤ e rischi da carenza: tutto quello che c'¨¨ da sapere su un minerale spesso sottovalutato
Se ne parla meno rispetto ad altri minerali pi¨´ noti, come il magnesio o il calcio, ma lo zinco ha ottenuto una certa attenzione negli ultimi tempi, dopo che era stato ipotizzato un suo possibile effetto benefico nel contrastare e ridurre i sintomi del Covid. Anche in questo caso, come per casi analoghi, non c¡¯¨¨ nulla di scientificamente provato, anzi, alcuni studi hanno smentito una correlazione tra integrazioni di zinco e outcome migliori nella malattia da coronavirus Sars-CoV-2. Questo, per¨°, non sminuisce l¡¯importanza di questo micronutriente. Ma a cosa serve lo zinco? "Senza dubbio lo zinco ¨¨ uno degli elementi fondamentali per la costituzione di alcuni enzimi coinvolti nel metabolismo delle proteine e degli acidi nucleici. Insieme allo iodio e al selenio ¨¨ fondamentale per il metabolismo degli ormoni tiroidei. Ed ¨¨ necessario affinch¨¦ avvenga la maturazione delle cellule del sistema immunitario", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Federica Grandi, dietista presso il Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo), Gruppo San Donato.
Zinco, a cosa serve??
¡ª ?Oltre all¡¯importanza per il sistema immunitario, sono molti gli effetti benefici dello zinco. "E¡¯ un antiossidante, che svolge quindi una azione antinfiammatoria, prevenendo la perossidazione lipidica e riducendo la formazione di radicali liberi. Lo zinco ¨¨ inoltre fondamentale per lo sviluppo dei tessuti, dai muscoli alle ossa, dai capelli alla pelle. Un aspetto che lo rende particolarmente utile per gli sportivi e che fa s¨¬ che lo zinco trovi applicazioni anche per uso topico, in alcune creme come la pasta di zinco per i pannolini dei bambini, ma anche nel taping degli sportivi, proprio perch¨¦ stimola la riparazione dei muscoli e dei tessuti pi¨´ in generale", chiarisce la dottoressa Grandi. Ma questo minerale pu¨° rivelarsi anche un alleato di bellezza: "Integratori di zinco possono essere consigliati per il trofismo di unghie e capelli",?ricorda la dottoressa Grandi.
Fonti e rischi da carenza
¡ª ?Ma dove si trova lo zinco? "In realt¨¤ ¨¨ uno di quei minerali ubiquitari: lo troviamo in carne, pesce, uova, cereali, formaggi, frutta secca e semi oleosi. E¡¯ presente anche nella frutta e nella verdura, ma in quantit¨¤ minori, perch¨¦ la fibra lo chela. Se, per¨°, si ha una alimentazione varia ¨¨ difficile avere una carenza. Il fabbisogno medio ¨¨ di 10 mg al giorno per uomo adulto, 8 mg al giorno per la donna, 9 in gravidanza, 10 durante l¡¯allattamento. Si tratta di livelli che si raggiungono con una dieta normale. Pi¨´ facile avere una carenza, invece, se si hanno malassorbimenti, magari dovuti ad una celiachia non diagnosticata, al morbo di Crohn o a malfunzionamenti a livello intestinale. In questi casi si possono avere sintomi come caduta di capelli, mancata cicatrizzazione, perdita del tono muscolare, inappetenza. Talvolta carenze di questo minerale sono associate anche a sintomi depressivi, anche se su questo punto gli studi non sono concordi", chiarisce la dietista.
Zinco e Covid
¡ª ?Venendo alla discussa associazione tra zinco e miglioramento dei sintomi da Covid, le conferme non ci sono: "Ad oggi non si pu¨° dire che una integrazione di zinco mitighi il decorso del Covid. Resta invece provato che questo minerale ¨¨ di aiuto al corretto funzionamento del sistema immunitario", ricorda la dottoressa Grandi.?
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