ALIMENTAZIONE
Cioccolato: quanto e quale tipo fa bene all'umore secondo la scienza
Che il cacao sia amico del buon umore ¨¨ un fatto. Non ¨¨ un caso che, quando ci sentiamo gi¨´, un pezzetto di cioccolato sia la prima soluzione che ci viene in mente. E non dipende dal bisogno di zuccheri: secondo la scienza infatti ¨¨ il cioccolato fondente a sollevare il nostro umore, non quello pi¨´ dolce al latte. Ne bastano pochi grammi. L¡¯importante ¨¨ che contengano una precisa percentuale di cacao¡
Cioccolato e buon umore: quale e quanto mangiarne?
¡ª ?Il cioccolato che fa bene all¡¯umore dev¡¯essere amaro. Il cacao, utilizzato nella produzione del cioccolato fondente o dark, ¨¨ infatti ricco di fibre, ferro e potenti composti chimici presenti nella pianta del cacao, che supportano il sistema immunitario e riducono il rischio di malattie come cancro, demenza, artrite, malattie cardiache e ictus. Dunque pi¨´ ¨¨ alta la percentuale di cacao meglio ¨¨ dal punto di vista della salute. Ma quanto cioccolato dobbiamo mangiare per sentirci meglio e che percentuale di cacao deve contenere?
Un gruppo di ricercatori dell¡¯Universit¨¤ di Seoul (Corea del Sud) ha provato a scoprirlo, esaminando 46 partecipanti che hanno consumato per 3 settimane 30 g al giorno di cioccolato al cacao all'85%, 30 g al giorno di cioccolato al cacao al 70% o nessun tipo cioccolato. "Il cioccolato fondente ¨¨ noto da tempo per le sue propriet¨¤ che alterano l'umore", si legge nel documento di ricerca. 'Tuttavia, le prove riguardanti gli effetti emotivi dell'assunzione quotidiana di cioccolato fondente sono limitate. Per quanto ne sappiamo, il nostro ¨¨ il primo studio che fornisce la prova che il consumo di cioccolato fondente nella vita di tutti i giorni influenza gli stati fisiologici e psicologici".
Cacao: la percentuale giusta per il buone umore
¡ª ?Per verificare se invece davvero il cacao avesse il potere di cambiare sull'umore dei partecipanti, gli studiosi hanno chiesto loro di valutare i propri stati d¡¯animo su una scala da 1 a 5. Nel frattempo, per valutare l'associazione tra gli effetti di alterazione dell'umore del cioccolato fondente e il microbiota intestinale, hanno analizzato anche le loro feci. La scoperta ¨¨ stata che il consumo di cioccolato fondente riduceva significativamente gli stati d'animo negativi in chi aveva consumato cioccolato all'85% di cacao. Ma non in chi aveva scelto quello al 70%. E le analisi delle feci hanno confermato il risultato, mostrando che la diversit¨¤ microbica intestinale era significativamente pi¨´ alta nel gruppo del cacao all'85% rispetto al gruppo di controllo. Questa secondo i ricercatori ¨¨ la prova del nove che i miglioramenti dell'umore non derivano dal buon sapore del cioccolato, ma sono collegati ai cambiamenti microbici nell'intestino dovuti al suo consumo.
Cacao e microbiota
¡ª ?Il gruppo dell'85% aveva infatti livelli pi¨´ alti di blautia, un tipo di batteri intestinali associati a cambiamenti positivi nell'umore. Secondo gli studiosi ¨¨ possibile che l'effetto di alterazione dell'umore del consumo di cioccolato fondente all'85% possa essere "mediato proprio da cambiamenti nella diversit¨¤ e nell'abbondanza dei batteri intestinali". Ricerche precedenti hanno dimostrato che il microbiota delle persone sane ha pi¨´ Blautia rispetto ai pazienti con disturbi psichiatrici come la schizofrenia. Ed ¨¨ noto che la ridotta diversit¨¤ batterica aumenta la suscettibilit¨¤ a diverse malattie, tra cui la malattia infiammatoria intestinale, alcune forme di depressione e l¡¯ansia. Ecco perch¨¦ qualche quadretto di cioccolato fondente all 85% pu¨° essere un freno al cattivo umore. Ma pi¨´ che di gusto ¨¨ pura questione di... Chimica!
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