"L¡¯uva contiene potassio e sodio, ferro, zinco, rame e manganese. E poi le vitamine A, C, quelle del gruppo B, in particolare la B9 o acido folico", spiega la dottoressa Claudia Delpiano
Lasciato il tempo di pesche e albicocche, l¡¯autunno che sta per arrivare porta in tavola l'uva. Un frutto sicuramente pi¨´ ricco di zuccheri, ma anche pieno di sostanze utili come sali minerali e vitamine. "Senza dubbio l¡¯uva ¨¨ tra i frutti pi¨´ calorici", sottolinea a Gazzetta Active la dottoressa Claudia Delpiano, dietista e biologa nutrizionista presso l¡¯IRCCS Policlinico San Donato e il Policlinico San Pietro. "A seconda del grado di maturazione viaggiamo intorno a 60-65 calorie ogni cento grammi".
Ma ci sono anche sostanze nutrizionali importanti¡
"L¡¯uva ¨¨ composta per la maggior parte da acqua, circa l¡¯80%. L¡¯altro componente nutrizionale pi¨´ importante sono i carboidrati, zuccheri semplici, soprattutto fruttosio e glucosio: intorno al 15-20%. Le fibre sono presenti per circa l¡¯1,5%. L¡¯uva contiene poi sali minerali, in particolare potassio e sodio: elettroliti fondamentali per la perdita di sudore. Sono presenti anche ferro, zinco, rame e manganese, seppure in quantit¨¤ minori, e poi le vitamine A, C, quelle del gruppo B, in particolare la B9 o acido folico, e l¡¯acido malico e l¡¯acido tartarico, riconosciuti dalla letteratura scientifica come acidi con propriet¨¤ antitumorali, soprattutto nel caso del tumore alla prostata. Ovviamente questo non fa dell¡¯uva un alimento antitumorale: sono questi due acidi ad avere questa propriet¨¤. L¡¯uva contiene anche quercetina, un polifenolo che allevia i sintomi di allergie, riniti, orticarie, costipazioni".
I semi hanno qualche propriet¨¤ particolare?
"Contengono un po¡¯ di acido linolenico, un acido grasso buono in grado di contrastare il colesterolo cattivo. L¡¯unica controindicazione ¨¨ che i semi dell¡¯uva sono controindicati a chi ha i diverticoli".
E la buccia?
"La buccia ¨¨ ricca di polifenoli e resveratrolo, antiossidante con propriet¨¤ ipocolesterolemizzante. Nella buccia sono presenti anche altri antiossidanti, le antocianine, prevalentemente nell¡¯uva rossa (come il resveratrolo), e anche un po¡¯ di melatonina, utile contro il jet-lag, per stimolare il sonno".
Ci sono delle possibili ¡®controindicazioni¡¯, casi in cui ¨¨ bene limitare il consumo di uva?
"Se si assumono farmaci betabloccanti, prescritti in caso di patologie cardiache. L¡¯uva ¨¨ molto ricca di potassio, da qui i rischi. Anche chi ha patologie renali, come l¡¯insufficienza renale, deve stare attento. In questi casi l¡¯uva va consumata con moderazione, sicuramente non tutti i giorni. Poi nel caso di diabete bisogna stare attenti all¡¯elevato contenuto di zuccheri. Soprattutto in questa circostanza non va mai consumata lontano dai pasti, ma sempre poca e all¡¯interno di un pasto misto, meglio ancora se appena prima del pasto, perch¨¦ fermenta meno. Attenzione poi in caso di diarrea, perch¨¦ ha un potere anticostipazione. A chi soffre di digestione difficile consiglio di togliere la buccia, che ¨¨ ricca di cellulosa, che rallenta i processi digestivi".
Quanta uva consiglierebbe di assumere ad una persona sana, e quando?
"Se una persona ¨¨ sana la consiglio come snack lontano dai pasti, magari come spuntino a met¨¤ mattina. Meglio ancora se uva nera, un po¡¯ pi¨´ ricca di propriet¨¤ nutrizionali. Come quantit¨¤ consiglio 80-100 grammi. Come spuntino pu¨° andar bene anche un succo d¡¯uva espresso, o magari aggiungere degli acini d¡¯uva nelle insalate estive, magari anche con pollo o pesce".
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