ALIMENTAZIONE
Crampi ai muscoli? Abbuffatevi di potassio! Ecco dove trovarlo
Contro i crampi e per il buon funzionamento dei muscoli: il potassio garantisce questo e altro. Ma dove si trova? Questo macroelemento (ovvero uno dei minerali presenti in quantit¨¤ pi¨´ elevate nellĄŻorganismo) ¨¨ coinvolto in diversi processi: contribuisce a regolare lĄŻequilibrio dei fluidi dentro e fuori le cellule, aiuta a mantenere la pressione sanguigna nella norma ma soprattutto ha un ruolo importante nellĄŻattivit¨¤ neuromuscolare, aiutando ad ossigenare meglio il cervello e quindi a stimolare la contrazione muscolare, compresa quella del muscolo cardiaco. "Proprio per questo gli alimenti ricchi di potassio aiutano chi fa sport a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione a contrastare i crampi muscolari", spiega la dottoressa Chiara Saccomani, nutrizionista presso il Palazzo della Salute di Milano.
GLI ALIMENTI CHE LO CONTENGONO - Ma dove si trova il potassio? "Si parla spesso di banane, che ne contengono un buon quantitativo, ma il frutto che ha la pi¨´ alta concentrazione di questo minerale ¨¨ lĄŻalbicocca, sia fresca sia disidratata. Ci sono poi i legumi, i funghi, la frutta secca, le erbe aromatiche e le verdure, in particolare a foglia verde come spinaci ed insalata. In questĄŻultimo caso, per¨°, meglio mangiarle crude o cotte al vapore, in modo da non disperdere nellĄŻacqua di cottura i minerali".
PER CHI FA SPORT - "Anche altra frutta disidratata, come datteri e fichi secchi, ne ¨¨ ricca. Bisogna per¨° stare attenti a non esagerare, dato lĄŻapporto calorico. Ma per uno sportivo questa soluzione pu¨° essere un ottimo snack prima o dopo lĄŻallenamento", spiega la nutrizionista, che sottolinea come sia importante non solo quello che si mangia, ma anche lĄŻacqua che si beve: "Spesso chi fa sport sceglie acque oligominerali e poi integra i sali minerali con polverine. In questi casi invece, il consiglio ¨¨ di prediligere acque con un residuo fisso non troppo basso, in modo da avere gi¨¤ a disposizione i sali minerali necessari", conclude la dottoressa Saccomani.
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