Il punto su questo zucchero del latte con il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista
Lattosio: uno zucchero che pu¨° dare intolleranza e che si trova non solo, come dice il nome, nel latte ed in molti dei suoi derivati, ma anche in alcuni alimenti insospettabili, dai salumi agli alimenti in scatola. La sua funzione, come gli altri zuccheri, ¨¨ principalmente energetica, ma le sue fonti principali, come latte e formaggi, sono ricche anche di propriet¨¤ nutrizionali importanti, dalle vitamine del gruppo B al calcio, dalle proteine ad alto valore biologico al fosforo. Eppure in certi casi ¨¨ necessario seguire una dieta priva di lattosio, come spiega a Gazzetta Active il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista.?
Chiariamo innanzitutto che cos'¨¨ il lattosio...
"E' uno zucchero, un disaccaride, la cui molecola ¨¨ composta da due monosaccaridi: il glucosio e il galattosio".
In quali alimenti si trova?
"Oltre che essere contenuto nel latte lo si pu¨° trovare in molti i derivati di questo quali formaggi a pasta molle e yogurt. Ma ¨¨ buona cosa consultare lĄŻetichetta degli alimenti, anche i pi¨´ insospettabili: il lattosio ¨¨ spesso usato come additivo e pu¨° essere presente in insaccati, affettati, pur¨¨, sughi, dado da brodo, alimenti in scatola e altri prodotti confezionati. Anche alcuni medicinali possono contenerlo, ma generalmente vengono ben tollerati".
E' vero che yogurt greco, gorgonzola, parmigiano e grana padano non contengono lattosio?
"S¨Ź, per quanto riguarda i formaggi a pasta dura, dopo 24 mesi di stagionatura, meglio ancora dopo 30 mesi, il lattosio non c'¨¨ pi¨´ e si possono consumare questi formaggi senza problemi anche in caso di intolleranza".
Quanto ¨¨ diffusa l'intolleranza al lattosio in Italia?
"Circa il 50% della popolazione italiana soffre di questa intolleranza nelle regioni del nord, fino ad arrivare a picchi del 70% per quanto riguarda la Sicilia".
Quando si pu¨° manifestare una intolleranza al lattosio e quali sono i sintomi??
"LĄŻintolleranza?al lattosio pu¨° essere genetica o acquisita. Nel primo caso lĄŻorganismo non ¨¨ in grado di produrre enzima lattasi a sufficienza; il disturbo si manifesta in genere a partire dal periodo dello svezzamento. In una forma pi¨´ rara, il neonato ¨¨ completamente privo di lattasi e quindi manifesta i sintomi gi¨¤ quando viene nutrito con il latte materno. In tutti gli altri casi, invece, lĄŻintolleranza al lattosio ¨¨ acquisita o secondaria, e pu¨° insorgere a qualunque et¨¤. A causa della mancanza dellĄŻenzima lattasi, il lattosio ingerito dai soggetti intolleranti non viene scisso nelle due molecole che lo compongono e, per tale motivazione, esso viaggia, per intero, lungo i tratti intestinali, provocando innumerevole disturbi come mal di pancia, diarrea, gonfiori e senso di pensantezza e pienezza".
In questi casi latte e derivati vanno evitati completamente per sempre??
"La diagnosi di intolleranza al lattosio ¨¨ irreversibile".
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