ALIMENTAZIONE
I segreti per la pancia piatta: tanto kefir e... un pizzico di zenzero!
La pancetta: croce e delizia di uomini e donne. ˇ°Un fattore non solo estetico ¨C spiega Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, esperto di nutrizione e integrazione sportiva -? preoccupa anche dal punto di vista della salute. Spesso il grasso immagazzinato sotto i muscoli addominali o intorno ai principali organi interni (fegato, cuore, intestino) ¨¨ fonte di rischio cardiocircolatorio. La conseguenza? Una crescita del rischio di infarti e ictus.? LˇŻaumento del girovita pu¨° essere legato anche al gonfiore intestinale: stress, cattiva masticazione, parlare a bocca piena e bere molta acqua durante i pasti possono favorirloˇ±.?
Per evitare dilatazioni, dobbiamo mangiare lentamente...
ˇ°La prima digestione avviene in bocca. Masticare poco o divorare le porzioni ci porta ad un aumento della fermentazione a livello intestinale con la formazione di gas, meteorismo e problemi digestivi. In alcuni casi il gonfiore pu¨° dipendere da intolleranze o sensibilit¨¤ alimentari. Curiamo la masticazione e abituiamoci a non consumare cibi precotti o riscaldatiˇ±.
I cibi che aumentano il gonfiore??
ˇ°Fritti e bevande gassate sono al primo posto. Niente frutta dopo i pasti: sovraccarica la digestione, aumenta la fermentazione, ¨¨ un dose importante di zuccheri in grado di impennare la glicemia. Tutti gli zuccheri che il nostro organismo non riesce ad utilizzare come energia, li trasforma in grasso di deposito nei punti critici. ?E sfatiamo il mito che lˇŻananas dopo i pasti brucia i grassiˇ±.
Cosa tenere?
ˇ°Da rivalutare i legumi: basta utilizzare quelli secchi, lasciarli in ammollo circa 12 ore, poi passarli eliminando la buccia. Sono una fonte vegetale di proteine importanti in una dieta equilibrata. Stesso discorso per le crucifere: cavoli, cavolfiori, broccoli, ricche di propriet¨¤ antitumorali ed antiossidanti, da consumare anche estratti o crema o vellutata per risultare pi¨´ digeribiliˇ±.
E per ridurre il gonfiore...
ˇ°Il kefir, una sostanza liquida derivata dalla fermentazione del latte, ¨¨ ricco di probiotici in grado di migliorare la salute del nostro intestino. Si pu¨° assumere al mattino, a colazione, in aggiunta a fiocchi di avena a cannella, per una colazione sana e bilanciata. Lo zenzero, ricco di gingerolo, aiuta a migliorare la motilit¨¤ intestinale e ha propriet¨¤ digestive importanti. Possiamo utilizzarlo se non soffriamo di gastrite, in aggiunta a tisane e verdure.? Asparagi e cetrioli possono essere utili per drenare la ritenzione idrica, soprattutto se consumati come estratti: stimolano la diuresi e la circolazione. Vista la quantit¨¤ abbondante di potassio, meglio non utilizzarli in modo eccessivo se si soffre di problematiche renali. Le tisane, inoltre, di finocchio o di malva o di menta hanno un'importante azione carminativa: aiutano a placare la fermentazione.
L'importante ¨¨ tenere?ˇ°pulitaˇ± la flora batterica intestinale, soprattutto nei cambi di stagione con dei cicli di prebiotici e probiotici, in grado di migliorare la funzionalit¨¤ digestivaˇ±.?
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