La colazione italiana spesso verte sul dolce, con abbondanza di biscotti, pasticcini e prodotti da forno. Ma ¨¨ una scelta saggia?
La colazione ¨¨ considerata il pasto pi¨´ importante della giornata, un momento per fare il pieno di energia e affrontare le sfide e lo stress della routine quotidiana. Tuttavia, la colazione italiana - un po' per tradizione e un po' per il marketing dell'industria alimentare - spesso predilige cibi ricchi di zuccheri e grassi come biscotti, cornetti e prodotti da forno, a scapito di frutta e proteine. Ma in linea teorica, non ¨¨ un momento diverso dagli altri, con regole proprie; come per tutti i pasti, la bont¨¤ di una colazione si misura in base al suo equilibrio nutrizionale. Dal classico binomio cornetto e cappuccino ai frollini ultraprocessati, ¨¨ importante comprendere gli impatti di tali scelte alimentari sul nostro benessere generale. Una colazione sana, insomma, dovrebbe fornire al nostro corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, senza appesantirci o causare i temuti picchi glicemici. Ecco i?peggiori cibi da evitare al mattino.
iniziare alla grande
¡ª ?La colazione ideale non dovrebbe essere solo fonte di energia immediata; dovrebbe anche puntare al sostegno a lungo termine grazie a un apporto bilanciato di nutrienti. Per questo motivo, ¨¨ bene includere cibi ricchi di proteine e fibre. Le proteine aiutano a costruire e mantenere i tessuti e contribuiscono al senso di saziet¨¤; le fibre, invece, favoriscono la digestione e la regolarit¨¤ intestinale, rilasciando gradualmente energia e tenendo a bada la glicemia. Pertanto, ¨¨ meglio puntare su fette biscottate integrali o pane integrale piuttosto che sui biscotti, e sui cereali integrali (magari accompagnati da una buona fonte proteica) piuttosto che sulla brioche. La frutta fresca e qualche seme, infine, costituiscono il tocco finale di un mix di elementi che trasformano la colazione in un pasto degno di questo nome.
i cibi da evitare
¡ª ?Nonostante la sua popolarit¨¤, la combo cornetto e?cappuccino?non ¨¨ probabilmente la scelta ideale per iniziare la giornata in modo sano, soprattutto se diventa un'abitudine quotidiana. L'alto indice glicemico implica un'impennata repentina degli zuccheri nel sangue, seguita da un calo altrettanto rapido. Ci¨° pu¨° portare a stanchezza, fame e craving poco dopo aver fatto colazione. Inoltre, include pochi nutrienti: a fronte di?tanti zuccheri e grassi, ¨¨ povero di fibre e proteine. Il cappuccino, se dolcificato, aggiunge ulteriori zuccheri, peggiorando la situazione.
Lo yogurt magro ha un problema: ¨¨ ricco di zuccheri semplici e relativamente povero di fibre.?Lo yogurt greco intero?costituisce invece un'alternativa preferibile, a colazione, soprattutto se accompagnata da frutta fresca e da qualche noce o mandorla. La sua composizione?ricca di proteine aiuta a sentirsi sazi pi¨´ a lungo e fornisce al corpo gli amminoacidi necessari per costruire e riparare i tessuti. Inoltre, include grassi sani, che aiutano a rallentare l'assorbimento degli zuccheri e a prolungare il senso di saziet¨¤. Tradotto: si ha meno necessit¨¤ di spuntini fuori pasto.
Sebbene il caff¨¨ possa avere benefici per la salute, da solo non ¨¨ sufficiente per una colazione adeguata. Dopo il digiuno prolungato della notte, il corpo ha bisogno di nutrienti e in gran quantit¨¤. Dunque ¨¨ bene accompagnare il caff¨¨ con alimenti che forniscano un apporto nutritivo bilanciato.
Infine, due righe per la questione dei cereali. A livello puramente teorico, sono un modo eccellente per aggiungere carboidrati alla colazione. Ma attenzione ai preparati ultraprocessati e pieni di zucchero. Tre cucchiai di avena integrale al mattino nel latte sono un toccasana; ma non tutti i cereali e i Muesli sono uguali. Il trucco? Guardare la lista degli ingredienti: se lo zucchero campeggia in prima o seconda posizione, meglio evitare.
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