salute
Frutta secca e alcol: un binomio pericoloso per chi soffre di allergie
Chi ¨¨ allergico a noci, mandorle, anacardi ecc., e sa bene quali cibi evitare. Ma un nuovo studio rivela un pericolo imprevisto: l'alcol pu¨° complicare queste allergie e, in alcuni casi, aggravarle.?La scoperta nasce da un'ampia ricerca dell'Universit¨¤ McGill.
Alcol e frutta secca: lo studio
¡ª ?I ricercatori? hanno esaminato oltre 1.100 casi di emergenza in Canada, nell'arco di dieci anni, trovando una complessa rete di connessioni tra ci¨° che scatena le allergie e il modo in cui il corpo risponde. Il cibo emerge come il principale responsabile, visto che provoca pi¨´ della met¨¤ delle reazioni anafilattiche, registrate nei pronto soccorso. "Per i medici, comprendere questi meccanismi significa poter salvare vite con interventi pi¨´ rapidi e mirati", spiega Roy Khalaf, autore principale della ricerca.
I medici hanno identificato pattern specifici nelle reazioni: mentre le punture di insetti tendono a causare problemi cardiovascolari, la frutta secca provoca pi¨´ frequentemente il restringimento della gola.? Sintomi che richiedono trattamenti diversi: le reazioni a noci, mandorle eccetera, per esempio, hanno una probabilit¨¤ doppia di necessitare epinefrina durante il ricovero. Non solo:?se i pazienti con allergie ai farmaci hanno una probabilit¨¤ inferiore del 32% di usare antistaminici dopo la dimissione, quelli allergici alla frutta secca, spesso ne hanno bisogno ancora.
mix poco sano
¡ª ?Fin qui nulla di inedito. La?scoperta ¨¨ piuttosto che l'alcol aumenta del 51% il rischio di reazioni gravi nelle persone allergiche alla frutta secca. "Con l'abbondanza di dolci a base di frutta secca e bevande speciali durante le festivit¨¤, il rischio di esposizione accidentale agli allergeni richiede particolare attenzione", sottolinea Khalaf.
E l'industria alimentare e delle bevande dovrebbe cominciare a tenerne conto, visto che spesso?i drink con aromi artificiali possono contenere tracce di allergeni sufficienti a scatenare reazioni. Il team della McGill sta ora esplorando quelle pi¨´ lievi che non richiedono cure di emergenza, con l'obiettivo di comprendere meglio il legame tra frutta secca e alcol. Una conoscenza che potrebbe portare a diagnosi pi¨´ rapide (e sicure) al pronto soccorso per chi ¨¨ a rischio di shock anafilattico.
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