Ricche di zuccheri ma anche di potassio, possono creare problemi in alcuni soggetti
Spesso presenti nella dieta degli sportivi per il loro contenuto di potassio, le banane sono utile per il recupero muscolare e la prevenzione dei crampi. Tuttavia, sono anche spesso viste con sospetto nei regimi ipocalorici per il loro elevato contenuto di zuccheri e carboidrati. Ma ¨¨ una buona idea mangiare una banana al giorno??Ecco tutto quel che c'¨¨ da sapere a riguardo, e cosa dicono gli esperti.
I valori nutrizionali delle banane
¡ª ?Una banana di medie dimensioni fornisce circa 105 calorie, con 27 grammi di carboidrati, di cui 14,5 grammi sono zuccheri. Tra i suoi micronutrienti principali, il potassio (circa 422 mg, ovvero il 9% del fabbisogno giornaliero), magnesio, e vitamina B6 (circa il 33% della dose giornaliera raccomandata). Contiene inoltre 3 grammi di fibre, utili per la salute intestinale e solo una piccola quantit¨¤ di grassi (0,5 g) e sodio (1 mg).
benefici delle banane
¡ª ?Come detto, le banane sono una ricca fonte di fibre, in particolare quelle solubili, che aiutano a regolare la digestione e a prevenire la stitichezza. Fungono anche da alimento prebiotico, poich¨¦ promuovono la crescita dei batteri buoni nel tratto intestinale. Per chi soffre di problemi di stomaco, le banane sono spesso consigliate perch¨¦ facili da digerire e delicate sulla mucosa gastrica. Inoltre, grazie al loro contenuto di potassio e magnesio, possono contribuire alla salute del cuore, aiutando a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo e riducendo il rischio di ipertensione. E un recente studio suggerisce che l'assunzione regolare di magnesio possa contribuire a ridurre i livelli di pressione arteriosa e colesterolo, entrambi fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
La combinazione di carboidrati e zuccheri naturali, infine, rende la banana uno snack ideale per fare il pieno immediato di energia; soprattutto per gli sportivi, prima o dopo un allenamento intenso. La presenza di vitamina B6, inoltre, pu¨° avere effetti benefici sulla produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che influisce positivamente sull'umore e sul sonno. Alcuni studi della Singapore Chinese Health Study hanno indicato che il consumo regolare di banane e altri frutti nel lungo periodo pu¨° essere associato a un minor rischio di depressione.
banane: controindicazioni
¡ª ?Al di l¨¤ delle tante propriet¨¤ benefiche, le banane non sono del tutto prive di controindicazioni. L'alto contenuto di zuccheri le rende infatti un alimento da consumare con moderazione, soprattutto per chi segue una dieta ipocalorica o ha bisogno di monitorare i livelli di zucchero nel sangue. Un consumo eccessivo potrebbe causare picchi glicemici, particolarmente problematici per chi soffre di diabete. Per mitigare questo effetto, gli esperti consigliano di abbinare le banane con alimenti ricchi di proteine o fibre, come noci o semi, che possono contribuire a stabilizzare la glicemia rallentando l'assorbimento dei glucidi.
? importante sapere inoltre che le banane contengono anche tiramina, una sostanza che pu¨° scatenare poderosi?mal di testa in individui particolarmente sensibili, soprattutto quando il frutto ¨¨ molto maturo. Infine, attenzione a chi soffre di problemi ai reni: in questi casi, l'assunzione di banane dovrebbe essere valutata assieme al medico. Un consumo eccessivo potrebbe causare infatti nausea o problemi gastrointestinali.
una banana al giorno s¨¬ o no?
¡ª ?Gli esperti sono generalmente d'accordo nel dire che una banana al giorno ¨¨ sicura in individui sani e pu¨° essere parte di una dieta equilibrata; fermo restando che, la chiave, ¨¨ come al solito moderazione e variet¨¤. Per ottenere il massimo beneficio, ¨¨ utile abbinare le banane con altri tipi di frutta e verdura, cos¨¬ da garantirsi cos¨¬ un apporto completo di nutrienti e fibre.
Ottime dunque anche per uno spuntino rapido, specialmente se combinate con una fonte di proteine (come yogurt greco) o grassi sani (come una manciata di mandorle), in modo da prolungare il senso di saziet¨¤ e prevenire i temuti picchi glicemici.
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