Ottimo apporto nutritivo e perfetto bilanciamento dei nutrienti: scopriamoli insieme all¡¯esperta
La coltivazione del kiwi si diffonde per la prima volta in Estremo Oriente dove per secoli mantiene il primato di frutto pi¨´ consumato in Cina. Nel 1904, i suoi semi vengono poi importati in Nuova Zelanda. Inizialmente denominato ¡°yang tao¡± dalla popolazione cinese, ¡°uva spina cinese", nel 1959? il suo nome viene modificato in "kiwi" dai neozelandesi, in onore dell'uccellino simbolo della Nuova Zelanda. In Italia si inizia a coltivarlo alla fine degli anni '60:?attualmente, ¨¨ il Lazio a essere l¡¯unica regione italiana a possederne il marchio d¡¯origine IGP, con il kiwi di Latina. Per quanto riguarda le variet¨¤, non esiste solamente quella classica dalla polpa verde e buccia marrone. Spiccano nel panorama ortofrutticolo il kiwi Gold a polpa gialla, quello con polpa bicolore gialla e rossa e anche quello rosso dalla polpa color vermiglio e buccia mattone.
Propriet¨¤ del kiwi
¡ª ?Ottimo l'apporto nutritivo. "La tipologia classica Green, ha caratteristiche uniche tra le variet¨¤ per le quantit¨¤ e tipologie di nutrienti contenuti - spiega Romina Cervigni, biologa, nutrizionista -: vitamine, minerali, antiossidanti, fibre?e proteine. In 100 grammi di prodotto sono presenti: 9 grammi di zuccheri semplici, 1.2 grammi di proteine, 0.6 grammi di lipidi, 2.2 grammi di fibre, 400 mg di potassio e solo 48 calorie. Si conferma essere un frutto a basso contenuto energetico, ma moderatamente ricco in zuccheri. La fibra ¨¨ nota per le sue propriet¨¤ prebiotiche, in grado di stimolare la motilit¨¤ intestinale, aumentare la saziet¨¤ e contribuire alla promozione dell¡¯equilibrio della flora intestinale".??
Micronutrienti del kiwi
¡ª ?Tra i micronutrienti, di spicco vitamina C, E, acido folico, potassio. 100 grammi di kiwi verde contengono circa 85 mg di vitamina C?coprendo pi¨´ del 100% del fabbisogno medio giornaliero di un adulto, assicurando la corretta funzione immunitaria. "Senza dimenticare la vitamina B9, importante durante la gestazione per sostenere il corretto sviluppo del feto. Anche se risulta comune pensare alla banana come frutto con il maggior quantitativo di?potassio,?350mg per 100 grammi di prodotto, ¨¨ in realt¨¤ il kiwi ad esserne quello maggiormente concentrato, 400mg per 100grammi".? I kiwi sono ricchi di antiossidanti fondamentali per eliminare i radicali liberi, ridurre il danno ossidativo delle membrane cellulari e ritardare l¡¯invecchiamento cellulare.
Come inserire i kiwi nella dieta e quando evitarli
¡ª ?Importante ¨¨ la scelta del frutto durante l¡¯acquisto:? i benefici dipendono anche dalla sua qualit¨¤. "Una dieta sana e bilanciata prevede la giornaliera assunzione di frutta fresca di stagione: includiamo il kiwi nella porzione da 150 grammi, un kiwi medio-grande oppure due piccoli, variando la tipologia, verde, giallo e rosso e alternandolo ad altri frutti stagionali". In Italia la stagione del kiwi inizia a novembre e termina verso maggio, mentre a partire da giugno fino a ottobre inoltrato ¨¨ possibile trovare quello di provenienza neozelandese. "L¡¯allergia al kiwi risulta molto diffusa nella popolazione mondiale con sintomi quali irritazione di bocca e gola fino allo shock anafilattico. ? altrettanto sconsigliata la sua assunzione in caso di diverticolite per la presenza di semini che potrebbero ulteriormente infiammare i diverticoli".
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