Dieta e longevità: come le scelte alimentari a 40 anni influenzano la salute a 70

Uno studio di Harvard ha trovato una correlazione tra le diete negli anni della mezza età e la salute generale dopo i 70. Ma qual è la miglior dieta per invecchiare bene?

Dimmi come mangi e ti dirò... come sarai tra 30 anni: uno studio di Harvard, presentato a Nutrition 24, suggerisce che la dieta attorno ai 40 anni potrebbe influire sulla nostra salute fisica e cognitiva a 70. In senso negativo, ma anche positivo. Ma quali sono le diete in grado di prometterci una serena vecchiaia??

Mangiare sano: lo studio

I ricercatori per scoprirlo hanno esaminato i dati di oltre 106.000 persone, tra cui 70.467 donne e 36.464 uomini, lungo 30 anni. Tutti i partecipanti erano esenti da malattie croniche e, all'inizio dello studio, avevano almeno 39 anni. Il risultato? I partecipanti che nel corso dello studio avevano seguito attentamente un modello alimentare sano mostravano tra il 43% e l'84% probabilità di invecchiare bene in più rispetto a coloro che avevano ceduto a diete meno corrette. In particolare, un maggiore consumo di frutta, verdura, cereali integrali, grassi insaturi, noci, legumi e latticini magri è stato associato a più probabilità di invecchiamento sano.

Al contrario, un maggiore consumo di grassi trans, sodio e carni totali, inclusa la carne lavorata, è stato associato a minori probabilità di invecchiamento sano. "Le persone che avevano aderito a modelli alimentari sani nella mezza età, in particolare quelli ricchi di frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani, hanno significativamente più probabilità di raggiungere un invecchiamento sano", spiega Anne-Julie Tessier, autrice dello studio e ricercatrice post-dottorato presso la Harvard TH Chan School of Public Health. "Questo suggerisce che ciò che mangiamo nel corso della vita può svolgere un ruolo importante nel modo in cui invecchiamo".

Diete per invecchiare bene

Ahinoi, le diete sane non erano le più diffuse: i ricercatori hanno verificato che metà dei partecipanti era morta, mentre solo il 9,2% era sopravvissuto fino all'età di 70 anni o più senza malattie e con una salute fisica e cognitiva intatta. Numeri che Tessler e il suo team sperano servano "a orientare le raccomandazioni sulla salute pubblica, sottolineando l'importanza della dieta nella mezza età per promuovere un invecchiamento sano in generale".

Tra le diete più efficaci in termini di longevità ci sono la dieta per l'insulinoresistenza (associata a una probabilità maggiore del 78% di invecchiamento sano), la dieta planetaria (68%), la dieta mediterranea alternativa (67%), la DASH?(66%), la MIND?(59%) e il modello infiammatorio dietetico empirico (58%). L'associazione con una dieta sana a base vegetale è stata invece un po' più modesta (43%).