La prima regola per scegliere cereali sani ¨¨ non farsi ingannare dalla confezione scintillante e puntare all¡¯elenco degli ingredienti
Esattamente 160 anni fa, nel 1863, James Caleb Jackson, un vegetariano che gestiva un sanatorio a New York, mise a punto dei cereali per la colazione che andavano essiccati e spezzati in grani da immergere nel latte la notte prima, in modo che diventassero pi¨´ commestibili. Li chiam¨° granola. Da allora la colazione?Made in Usa?a base di cereali ha conquistato il mondo, Italia inclusa, dove numerosi tipi di cereali per la colazione campeggiano sugli scaffali dei supermercati.? Attenzione, non tutti sono uguali. E se alcuni rivelano un buon equilibrio nutrizionale, altri sono meno sani di come appaiono e andrebbero evitati. Ma come distinguerli??
Come scegliere i cereali per la colazione
¡ª ?Qualche settimana fa gli esperti di Consumer Reports?hanno messo gi¨´ un elenco di regole per imparare a scegliere i cereali per la colazione. La prima regola ¨¨ non farsi ingannare dalla confezione scintillante e puntare all¡¯elenco degli ingredienti: una volta con gli occhi sull'etichetta, dovremo poi controllare fattori chiave, come fibre e zuccheri aggiunti, per selezionare il miglior cereale sano.
Occhio alla fibra
¡ª ?Poich¨¦ gli ingredienti per legge vanno elencati in ordine di quantit¨¤, dal pi¨´ grande al pi¨´ piccolo, la prima voce dell'elenco dovrebbe essere un cereale integrale, come grano integrale, avena, orzo o miglio. A differenza di quelli raffinati, i cereali integrali contengono molti nutrienti importanti, in particolare la fibra, alleata preziosa della salute dell'intestino: pu¨° aiutarci con la stitichezza, pi¨´ comune con l¡¯avanzare dell¡¯et¨¤. Secondo gli esperti dovremmo puntare a un cereale con almeno 4/5 grammi di fibra per porzione. Ma possiamo aumentare ulteriormente il contenuto di fibre dei cereali aggiungendo frutta secca o fresca (non zuccherata).
Attenzione agli zuccheri aggiunti
¡ª ?Non ¨¨ necessario che i cereali per la colazione siano del tutto privi di zucchero, ma gli esperti di Consumer Report suggeriscono di preferire quelli che? contengono non pi¨´ di 6 grammi di zuccheri aggiunti per porzione. Se il nostro cereale preferito ne ha di pi¨´, potremmo provare a mescolarlo con un cereale a basso contenuto di zucchero, per migliorare la composizione.
E le proteine?
¡ª ?I cereali per la colazione non sono una fonte di proteine. Anche se negli ultimi anni sono apparse alcune variet¨¤ che vantano un contenuto proteico estremamente elevato, si tratta di alimenti pi¨´ elaborati e costosi. Piuttosto, per bilanciare la colazione coi cereali con proteine, l¡¯ideale ¨¨ mischiarli con fonti proteiche come il latte o il latte di soia o lo yogurt: quello greco, soprattutto, ¨¨ apprezzato anche dalle persone con intolleranza al lattosio oltre che pi¨´ ricco di proteine.?Un'altra opzione per aggiungere proteine ai cereali, a detta degli esperti, ¨¨ aggiungere un cucchiaio di burro di mandorle o arachidi a un cereale caldo come la farina d'avena.
Controllare i grassi?
¡ª ?In generale i cereali non hanno grassi aggiunti. Se ci troviamo di fronte a una confezione di cereali che ne contengono, ¨¨ bene controllare che provengano da fonti di grassi "buone" come frutta secca e/o semi.?
Vitamine e minerali
¡ª ?Anche i cereali fortificati con vitamine e minerali possono essere una buona idea: in questo caso, per¨°, meglio puntare su cereali con aggiunta di calcio, vitamina D, acido folico (la forma sintetica del folato), ferro e vitamine del gruppo B.
cereali: gli?Ingredienti da evitare
¡ª ?Meglio invece evitare i cereali che contengono aromi e coloranti artificiali di cui il nostro corpo non ha bisogno e sostituirli piuttosto con frutta o spezie ai cereali per fornire aromi naturali.
Attenti alla porzione?
¡ª ?Last but not least, gli esperti suggeriscono di stare attenti a non esagerare: ¨¨ molto facile versare nella tazza pi¨´ cereali di quanto indicato sull'etichetta. Una porzione varia da 3/4 a 1 tazza. Ma uno studio di Consumer Reports ha rilevato che il 92% delle persone mangia pi¨´ della porzione raccomandata. Il trucco in questo caso ¨¨ ridurre le dimensioni della ciotola: una ciotola pi¨´ grande ci porta a volerne di pi¨´, anche oltre porzione.
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