Scopriamo di pi¨´ sui diversi tipi di gelato senza lattosio e quale ¨¨ meglio scegliere
Per venire incontro alle necessit¨¤ di ormai quasi la met¨¤ della popolazione sono nati i gelati senza lattosio, proprio come altri prodotti quali latte, yogurt, mascarpone e molti formaggi. L¡¯intolleranza al lattosio ¨¨ una problematica molto diffusa e si stima che circa il 50% della popolazione ne soffra. La sintomatologia ¨¨ molto varia e dipende dal singolo individuo, come la tolleranza al lattosio stesso: ci sono persone che tollerano pi¨´ lattosio di altre, e altri soggetti che invece sono sensibili anche solo alla presenza di tracce di questo zucchero. L¡¯intolleranza al lattosio, infatti, ¨¨ data da una totale o parziale assenza di un enzima, la lattasi, in grado di digerire questo zucchero.
Ridurre o sospendere il consumo di latticini
¡ª ?La totale o parziale assenza di questo enzima pu¨°, in alcuni casi, essere ¡°educata¡± andando a reintrodurre gradualmente prodotti che contengono lattosio, e insegnare nuovamente al nostro organismo a digerirlo correttamente. Al contrario, interrompere del tutto l¡¯assunzione di latticini pu¨° portare a un peggioramento del metabolismo del lattosio. Ci sono invece persone in cui l¡¯assenza o la ridotta presenza di lattasi non ¨¨ modificabile nel tempo. Nonostante ci¨°, il problema del gelato accomuna tutti gli intolleranti al lattosio, dal momento che questo alimento ne ¨¨ caratterizzato per la quasi totalit¨¤.
Il gelato classico
¡ª ?Il classico gelato ¨¨ costituito da una base contenente latte oppure panna, oppure un mix di entrambi. I gelati alla crema sono quelli che maggiormente contengono lattosio, come fiordilatte, gusti alla frutta secca e tutti i gusti derivati dal cioccolato.
Gelati a base acqua sono senza lattosio?
¡ª ?I gelati a base acqua, come ad esempio i sorbetti oppure la maggior parte dei gelati alla frutta, naturalmente non contengono lattosio. Tuttavia in questi casi ¨¨ utile chiedere al personale per averne la certezza. In ogni caso, anche gusti tradizionalmente cremosi come il cioccolato o il pistacchio possono essere preparati a partire da una base acqua o in versione sorbetto. Questa tipologia di gelati non ¨¨ adatta solo alle persone intolleranti al lattosio ma anche alle persone che seguono una dieta vegana o vegetariana.
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Gelati a base latte vegetale
¡ª ?Un¡¯altra strategia ¨¨ quella di utilizzare il latte vegetale, quindi bevande a base di mandorla, avena, riso, soia, come base per produrre il gelato al posto di quello vaccino. Questa tipologia di gelato non viene prodotta solo nelle gelaterie artigianali ma anche dalle grandi industrie per la produzione di gelati confezionati che si possono acquistare al supermercato nel reparto surgelati.
Il latte senza lattosio ¨¨ migliore?
¡ª ?Dal punto di vista nutrizionale il latte senza lattosio base acqua ha sicuramente un contenuto in grassi ridotto rispetto al classico gelato creato a partire dal latte o dalla panna. Il contenuto di zuccheri al suo interno, invece, sar¨¤ pi¨´ o meno lo stesso. Nonostante ci¨°, la frequenza del gelato rimane sempre la stessa: sporadica o massimo una volta a settimana. Per quanto riguarda il gelato a base bevanda vegetale, invece, i valori nutrizionali risultano pi¨´ o meno gli stessi sia per quanto riguarda i grassi, sia per quanto riguarda gli zuccheri. Dal punto di vista calorico, quindi, consumare uno o consumare l¡¯altro non fa differenza. Differente, invece, pu¨° essere il gusto del gelato: la presenza di latte, panna o bevande contenenti grassi lo renderanno pi¨´ cremoso, invece la base acqua lo render¨¤ pi¨´ ¡°fresco¡±.
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