Il pomodoro ¨¨ tra le verdure che mettono d'accordo il gusto di (quasi) tutti. Scopriamolo meglio...
Il pomodoro ha origine sulle Ande, in Per¨´ e in Cile: i conquistadores spagnoli lo scoprirono tra le coltivazione azteche in Messico intorno al 1500 e lo portarono in Europa, dove lentamente cominci¨° a diffondersi il suo utilizzo in cucina. Dopo un primo momento di diffidenza nei confronti di questo alimento per la sua appartenenza alla famiglia delle Solanacee, la stessa della patata ma anche di alcune piante tossiche come la belladonna e la mandragora, piano piano il pomodoro comparve nelle ricette europee.?
Oggi ne esistono pi¨´ di 2000 variet¨¤ di diverse dimensioni e colori: dal datterino, forma allungata e colore rosso, al ciliegino giallo, rotondo e dorato, fino al Nero di Crimea, appiattito e con un intenso colore nero.?
LE CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI
¡ª ?Il pomodoro ¨¨ un frutto o una verdura? Dal punto di vista botanico il pomodoro ¨¨ effettivamente un frutto, ma nutrizionalmente fa parte del gruppo delle verdure. Il 90-95% del pomodoro ¨¨ costituito da acqua, rendendolo un alimento a bassissima densit¨¤ energetica; per il resto contiene pochi carboidrati (circa il 3%), ancor meno proteine e fibre e quasi zero grassi. Quello che rende il pomodoro adatto ad un¡¯alimentazione sana ed equilibrata ¨¨ il suo contenuto in micronutrienti: vanta infatti un buon contenuto di vitamine, soprattutto vitamina C, e sali minerali come potassio e fosforo, oltre ad alcuni importanti fitonutrienti.??
POMODORO, CRUDO O COTTO?
¡ª ?Uno dei principali consigli riguardo le preparazioni alimentari a base di verdure ¨¨ di consumarle sia crude che cotte.?
Lo stesso consiglio ¨¨ pi¨´ che mai valido nel caso del pomodoro: da crudo infatti conserva il suo contenuto di vitamina C, che essendo termolabile, cio¨¨ sensibile al calore, viene per la maggior parte persa con la cottura. Cuocendo il pomodoro invece viene attivato e reso maggiormente biodisponibile il licopene, una molecola antiossidante contenuta nella buccia: questo carotenoide ¨¨ anche responsabile del colore rosso e svolge un¡¯azione antinfiammatoria, rendendolo prezioso nella lotta all¡¯invecchiamento cellulare. Ben vengano quindi insalate a base di pomodori o salse per condire primi o secondi piatti.?
POMODORO: A COSA FARE ATTENZIONE
¡ª ?Chi deve fare attenzione al consumo dei pomodori? Purtroppo ci sono alcune situazioni in cui ¨¨ meglio fare attenzione al consumo dei pomodori:?
Se sei allergico all¡¯istamina: i pomodori ne contengono parecchia, consumarli potrebbe provocare reazioni allergiche anche gravi.
Se hai il reflusso gastroesofageo: il pomodoro svolge un¡¯azione sull¡¯acidit¨¤ gastrica che determina, in chi soffre di bruciore o altre problematiche legate allo stomaco, un peggioramento della funzione digestiva.
Se sei sensibile alla solanina: mangiare pomodori, soprattutto se non completamente maturi, potrebbe provocare sintomi fastidiosi come mal di testa e dolori addominali.?
CURIOSIT¨¤ SUL POMODORO
¡ª ?Appena arrivato in Europa il pomodoro viene snobbato come ortaggio e per lo pi¨´ coltivato come semplice pianta stravagante ed esotica, ma non edibile. In origine sembra che il pomodoro fosse di un bel giallo? dorato (come alcune variet¨¤ che esistono ancora oggi) e da qui viene il suo nome: ¡°malum aureum¡±, ovvero letteralmente ¡°pomo d¡¯oro¡±, diventato in italiano pomodoro.
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