Il contest hawaiano si ¨¨ svolto domenica con onde enormi, surfate senza lĄŻausilio della moto dĄŻacqua. John John Florence, secondo e gi¨¤ vincitore nel 2016, ha sfiorato uno storico bis. Shepardson premiato con lĄŻuniforme da lifeguard
Grosse, piene dĄŻacqua, e da prendere con la sola forza delle braccia. Tre dati principali dellĄŻEddie Aikau Invitational, contest selvaggio e soprattutto precursore di ogni altro evento di big wave. Ma soprattutto dedicato a Eddie Aikau, un mito nel mondo del surf, un bravissimo surfista, e soprattutto bagnino della North Shore dellĄŻisola di Oahu, alle Hawaii, disperso per sempre nellĄŻoceano pacifico il 17 marzo del 1978. La morte di Aikau ¨¨ sempre stata avvolta nella leggenda: dopo che la barca su cui navigava si ¨¨ capovolta durante una traversata, aveva cercato di raggiungere a nuoto su una tavola da surf lĄŻisola pi¨´ vicina, distante 19 chilometri.
la storia
ĄŞ ?Aikau era uno dei lifeguard pi¨´ temerari e che mai si tirava indietro se cĄŻera da buttarsi tra le onde infuocate del Pacifico. A lui ¨¨ dedicata questa gara che dal 1987 a oggi si svolta solo dieci volte. Si tiene infatti soltanto se le onde tengono costantemente la misura minima di 20 piedi (circa sei metri), in una baia, Waimea, ricca di charme.
E questĄŻanno, dopo molta attesa, visto che lĄŻevento non si teneva dal 2016, e anche dopo una battaglia con la Quiksilver, che da sempre lĄŻha sponsorizzato e a un certo punto ha deciso di tirarsi indietro, ha vinto una gemma nascosta della North Shore, il lifeguard Luke Shepardson, 27 anni. Ha affrontato mostri da 29 piedi (nove metri) con 19 secondi di periodo tra unĄŻonda e lĄŻaltra. E pensare che aveva iniziato la giornata in servizio, e lĄŻha terminata con la corona dellĄŻEddie Aikau Big wave invitational, con la divisa di bagnino addosso, dieci mila dollari di monte premi in tasca e un pianto liberatorio nascosto dagli occhiali da sole.
chi e' il vincitore
ĄŞ ?Luke Shepardson ¨¨ nato nella North Shore ed ¨¨ un bagnino del City Council, del comune. Da quelle parti il lavoro di guardaspiaggia ¨¨ considerato una cosa seria. I lifeguard sono veri uomini di mare, atleti completi che spesso eccellono in ogni sport, che sia il surf, il windsurf, il kite o anche il semplice nuoto. E che spesso e volentieri vanno a salvare i surfisti, anche esperti, che affrontano le estreme condizioni hawaiane. Shepardson?aveva tentato la carriera di professionista, e ha quindi partecipato regolarmente agli eventi di qualificazione del QS dal 2011 al 2018. In gara a Waimea ha totalizzato 89,1 punti su 90 possibili e ha bloccato il bis di John Florence. Al terzo posto Mark Healey. Oltre a Florence, la gara ¨¨ stata vinta, tra gli altri, da Greg Long (2009), Bruce Irons (2004, che si scazzott¨° con il fratello Andy) e Kelly Slater (2002).
gli altri invitati
ĄŞ ?LĄŻAikau ¨¨ sempre stato a inviti, con batterie numerose. QuestĄŻanno sono state contate le migliori tre onde. LĄŻonda del giorno ¨¨ stata assegnata allĄŻaltro hawaiano Ezekiel Lau. Non cĄŻera nessun italiano, e gli unici europei in gara tra i 40 partecipanti totali sono stati il portoghese Nick von Rupp, arrivato 25esimo, e la francese Justine Dupont (38esima). Da segnalare tra gli invitati anche?Kelly Slater, presente a Waimea (ma ha deciso di non partecipare allĄŻultimo), e lĄŻaltra leggenda del big wave surfing Garret McNamara.
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