Il c.t. azzurro: "Il girone ¨¨ tosto, dobbiamo metterci dietro qualcuna delle grandi. Ma le ragazze percepiscono il momento. Siamo giovani e possiamo crescere ancora tanto"
Dalle migliaia di persone e i palasport tutto esaurito alla "isolamento" del Giappone. Efficienza e organizzazione, dall'altra parte del mondo, anche il fuso orario induce a pensare a un Mondiale diametralmente opposto da quello che stanno vivendo Colaci e compagni.
Davide Mazzanti a circa 24 ore dall'esordio Mondiale contro la Bulgaria. Come sta questa Italia?
?Stiamo bene. C'¨¨ una grande elettricit¨¤ nel gruppo per l'inizio di questo torneo, lo si percepisce bene, ma c'¨¨ anche la consapevolezza che possiamo fare qualcosa di importante?.
Qualche giorno fa Chirichella ha descritto cos¨¬ la sua Italia: "entusiasta, che a causa della giovent¨´ a volte si pu¨° anche fare prendere dall'ansia". Concorda con questa analisi?
?Credo che a volte siamo andati in difficolt¨¤ perch¨¦ siamo stati poco intraprendenti in campo. Per¨° una cosa che ho sempre visto nella squadra ¨¨ che ha la capacit¨¤ di accendersi, sempre nei momenti tosti di una competizione e sempre con le squadre importanti. Sono convinto che il Mondiale sar¨¤ un passaggio molto importante per la crescita di questo gruppo. Poi appunto piano piano e cerchiamo di farci passare anche i momenti di ansia?.
L'Italia ¨¨ una squadra con tante giovani in squadra, scelta premeditata o ha deciso il campo?
?Eravamo gi¨¤ giovani prima, poi con le ultime scelte siamo diventati ancora pi¨´ giovani. Ma ¨¨ sempre il campo che mi ha fatto scegliere, sulla base di quelle che sono le prospettive per il futuro?.
La formula - lo si ¨¨ visto anche nel torneo maschile - ¨¨ abbastanza spietata: non consente di commettere tanti errori.
?Saranno due gironi tostissimi, con viaggi e partite molto dure: basta guardare l'elenco delle altre Nazionali?.
Ci fa una scala di valori delle avversare: a iniziare da quelle che le azzurre si troveranno davanti?
?Per il momento penso soltanto a quelle che sono nella nostra parte del tabellone. Sono talmente forti che mi bastano...?.
Allora scendiamo un po' nel dettaglio di chi sar¨¤ dall'altra parte della rete.
?Nel primo girone ti devi mettere dietro almeno uno dei top team che incontriamo fra Cina e Turchia. Ma dobbiamo stare attenti a squadre come Bulgaria e Canada che hanno fatto buoni risultati. Nella seconda fase arriveranno verosimilmente Russia e Stati Uniti, con le squadre asiatiche che sono sempre rognose da affrontare?.
E' stata un'estate anche complicata, poi nell'ultimo periodo avete messo la freccia, cambiando decisamente marcia. E a Montreux ¨¨ arrivata anche la vittoria in un torneo prestigioso.
?Penso che questo periodo di preparazione sia servito anche a me per fare esperienza con tante ragazze che erano al loro esordio internazionale. A volte non abbiamo brillato anche nella Volleyball League (torneo itinerante che si ¨¨ giocato all'inizio dell'estate e dove l'Italia non ha raggiunto le final Six in Cina, ndr). Siamo riuscite a farle anche crescere. E da loro abbiamo avuto grandi risposte: in questa squadra che giocher¨¤ in Giappone ci sono tre juniores che sono state lanciate. Anche se non sempre i risultati sono arrivati. Ma per la loro crescita non ci sono dubbi?.
Siete ?invidiosi? di tutta la festa che stanno ricevendo Giannelli e compagni?
?Il calore di un Mondiale in casa (ricordo anche se da fuori quello vissuto nel 2014) penso che non abbia paragone e sia una spinta importante per la squadra. Ma pi¨´ in generale devo dire che il nostro movimento ha una grande occasione. In una estate orfana del calcio azzurro abbiamo la possibilit¨¤ di fare innamorare la gente. Gli italiani hanno una grande fame di Nazionale, dobbiamo intercettare questa fame e farli innamorare del volley?.
Siete pronti quindi per giocarvela?
?S¨¬?
Gian Luca Pasini
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