Casalmaggiore-Monza 3-2 (27-25, 26-24, 18-25, 22-25, 15-12)
¡ªChiusa nel pronostico, apertissima nello svolgimento. E soprattutto nel segno di Rahimova. Casalmaggiore sorprende Monza, non accontentandosi di quello che sarebbe stato comunque un punto prezioso in ottica salvezza contro la capolista, ma anzi battendola due volte in una sola partita. Di corsa fino al 2-0, poi di nuovo sprint al tie break. C’¨¨ Rahimova ed ¨¨ finalmente recuperata: te ne accorgi subito quando inizia a picchiare assieme a Shcherban sui due lati, mettendo in crisi la difesa gi¨¤ poco ispirata di Monza, che attacca col 17% nel primo set, un dato che dice tutto. Paga per tutti Reetke, in un parziale che ¨¨ anche una battaglia di videocheck. Il primo dice male a Casalmaggiore, i due successivi lanciano invece le rosa di casa sul 23-20 e poi sul 24-22. Ma Monza rientra con Stysiak su ace e ai vantaggi deve pensarci Shcherban. Quel che combina Casalmaggiore nel secondo set ¨¨ ancora pi¨´ clamoroso e, dopo un intero parziale quasi punto a punto, si riassume nel rush finale. Davyskiba tira il fiato, Rahimova mette gi¨´ un punto no-look che ¨¨ anche il pi¨´ pregiato del match, Gennari fissa il 20-24 che sembra segnare l’1-1. Invece no: la clamorosa serie in battuta di Rahimova con muro finale di Bechis valgono il 6-0 di break e il 26-24 Casalmaggiore, che sogna. A riportarla sulla terra di pensa Stysiak, che giganteggia non solo per statura e consente anche a Gennari e Stysiak di trovare varchi. Nel terzo parziale, sull’11-17 non basta il canto del cigno di White (doppio ace) per riportare dentro Casalmaggiore. La gara ¨¨ cambiata e adesso Monza gioca da capolista: Orro ha trovato le chiavi per l’attacco e dal 5-10 al 15-20 Casalmaggiore non molla l’osso ma la classe del roster di Gaspari, che tiene il cambio palla, fa la differenza. Il set si decide sul muro fuori di Rahimova su Gennari che porta tutti al tie break. Nel quinto set Casalmaggiore, che in casa non vince dal 14 novembre, prova a riprendersi lo scalpo e si affida a Rahimova ma Monza ricaccia indietro le rosa finch¨¦ dal 5-7 si passa all’8-7 locale. Rahimova, sempre lei, fa tutto, compreso il muro del 13-11 che lancia la Trasporti Pesanti al colpaccio del weekend. E forse della stagione.