A Belek, in Turchia, le azzurre illudono con un primo set brillante e vinto con autorevolezza. Poi dal 2¡ã set l’evidente calo coinciso con le difficolt¨¤ in posto-4. Assente Pietrini (risentimento muscolare), lasciata a riposo Egonu, Chirichella e Danesi tra le pi¨´ positive
italia-russia 1-3 (25-18, 16-25, 17-25, 17-25) —
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Nella prima uscita della Gloria Cup, torneo premondiale che l’Italia di Davide Mazzanti sta disputando a Belek, in Turchia, le azzurre sono sconfitte per 3-1 dalla Russia. Per l’occasione il c.t. parte con Malinov in regia e Ortolani opposto (Egonu a riposo), Chirichella e Danesi al centro - sempre pi¨´ delle certezze -, Sylla e Bosetti in posto-4 con De Gennaro libero. Nel 1¡ã set l’Italia mette in campo una prova di grande autorevolezza: precisa in ricezione, puntuale in attacco e fastidiosa a muro soprattutto con le due centrali. E sono proprio di Chirichella gli ultimi due punti del parziale che le azzurre chiudono sul 25-18. Ma nel 2¡ã parziale reazione della Russia che, dal punto di Bosetti che accorcia sul 5-6, piazza un perentorio 10-4 di parziale e vola sul 16-9 mettendo molto in difficolt¨¤ Sylla sia in attacco (mura pi¨´ volte) e in ricezione. Mazzanti si gioca la carta Cambi al posto di Malinov ma la musica non cambia per il 25-16 di Goncharova e compagne. Nel 3¡ã set rientra Malinov ma l’inerzia della gara non cambia con la Russia padrona del campo che da subito prende il largo e allora Mazzanti riprova con Cambi in regia e inserisce Nwokalor per Sylla e l’Italia ritorna sotto: dall’11-22 al 17-23 prima che la Russia chiuda 25-17. Sono i tanti muri subiti dalle schiacciatrici a togliere fiducia e fluidit¨¤ al gioco dell’Italia che anche nel 4¡ã set va subito sotto e non riesce pi¨´ a riemergere. Dall’8-9 Russia in poco si arriva al 14-23. L’emblema del pessimo pomeriggio turco per l’Italia ¨¨ l’ultimo punto con il pallone che cade in mezzo al campo senza che nessuno riesca ad attaccarlo. Un incomprensione che testimonia la giornata no del gruppo di Mazzanti nel lavoro che porta al Mondiale in Giappone (esordio il 29 settembre con la Bulgaria). Domani, sempre alle 15.30, la seconda sfida del torneo contro l’Azerbaigian.
Gasport
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