L’aritmetica non condanna ancora gli azzurri, ma pensare di arrivare alle finali ¨¨ quasi impossibile
ITALIA-RUSSIA 0-3 (21-25, 22-25, 20-25)
Niente da fare per l’Italia che si arrende alla Russia in tre set nella prima gara del week end modenese. Ormai l’addio alla Final Six ¨¨ questione di pura aritmetica ma le chance sono nulle. Parte bene l’Italia (Giannelli-Zaytsev, Anzani-Cester al centro, Lanza-Maruotti di banda, Colaci libero), aggressiva al punto giusto caricata dal pubblico di Modena che diventa boato quando fa punto il nuovo beniamino Zaytsev. Ma la Russia, scesa in campo con la diagonale Kovalev-Poletaev e Philippov centrale salvo poi far entrare presto Muserskiy, non ¨¨ da meno a servizio e muro. Trova l’allungo al 17-20 grazie al servizio di Muserskiy prima e di Poletaev che mandano in tilt la ricezione azzurra poi i russi gestiscono il cambio palla e chiudono con Volkov. La Russia continua a dominare in attacco mentre Zaytsev non riesce a trovare ritmo e in ricezione gli azzurri continuano a soffrire molto. Trovano la reazione su servizio di Giannelli che li porta sul 10-9. Poi ace di Lanza e muro su Volkov e l’Italia ¨¨ a +3. Anche lo Zar comincia a macinare con continuit¨¤. Volkov e compagni si rifanno sotto con Muserskiy che fa valere i suoi cm a rete. Un errore di Cester sancisce il 22-22 e il muro su Maruotti il 22-23. Poi chiude l’ace di Muserskiy e Poletaev. Scappa subito anche nel terzo la Russia che fa male a servizio costringendo Blengini a inserire Parodi per Lanza. Entra anche Mazzone al centro. L’Italia fatica ma riesce a risalire la china sorpassando con un mani e fuori di Maruotti. Ma ¨¨ una fiammata. Poi La Russia ricomincia a macinare punti e chiude. Domani alle 20.30 c’¨¨ la Francia di Ngapeth che ha battuto al tie break gli Stati Uniti e continua la sua marcia in testa alla classifica.
Valeria Benedetti
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