Atanasijevic guida la Sir al primo punto nella serie che vale il titolo di campioni d’Italia. L’opposto serbo con 20 punti ¨¨ il migliore nella squadra di Bernardi. Mercoled¨¬ ¨¨ tempo di gara-2 a Civitanova
Perugia-civitanova 3-1 (25-21, 22-25, 25-18, 25-23) —
Perugia sfrutta il fattore campo in questa prima finale scudetto (al meglio delle cinque sfide) e nel PalaEvangelisti in cui in stagione ha perso solo una volta (con Modena) la formazione di Bernardi batte ancora Civitanova. Lo fa tra l’altro riscoprendo il suo bomber Atanasijevic che nel corso della gara diventa uno dei trascinatori, ma ¨¨ stato altissimo il livello di tutta la squadra umbra che ha messo in difficolt¨¤ la ricezione cuciniera e ne ha bloccato tutte le fonti d’attacco. La curva dei Sirmaniaci (i tifosi di Perugia) espone due occhi di tigre siberiana che motivano la squadra di Bernardi che parte con la adrenalina a mille e fa subito 4-0. Civitanova deve rincorrere per tutto il set, ma dall’altra parte della rete De Cecco ¨¨ un distributore automatico di schiacciate. Russell fa 6 punti con il 75%. Uno a zero fra il tripudio locale. Ma la festa dura pochino: gi¨¤ a met¨¤ del secondo parziale Civitanova ¨¨ in fuga anche grazie alla prestazione del suo fenomeno Osmany Juantorena che in questo parziale firma 6 punti (80% in attacco) strepitoso anche in battuta. Proprio con il servizio De Cecco allunga un po’ la frazione che finisce docilmente nelle manie della Lube. Uno pari. Ma Perugia ¨¨ scatenata (ha gi¨¤ vinto entrambe le finali disputate con Civitanova in questa stagione, Coppa Italia e Supercoppa) e soprattutto non ha mai vinto lo scudetto. E questa mancanza per chi ¨¨ arrivato alla terza finale scudetto ¨¨ una mancanza che si sente. De Cecco ¨¨ lucido e cerca di tenere tutti caldi. Zaytsev attacca poco, ma con muri e ace mette ansia alla Lube che sempre di pi¨´ ¨¨ aggrappata a Juantorena e Sokolov. Medei gioca la carta Kovar-Stankovic, ma non funziona pi¨´. La battuta della Sir fa pi¨´ che paura e Perugia dilaga (12-7), anche se la Lube arriva ancora a meno 1. Poi la curva bianconera esplode a festeggiare il primo punto nella finale. Ne serviranno altri due. Ma Civitanova vorr¨¤ evitare la detronizzazione. Mercoled¨¬ alle 19.30 gara-2 nelle Marche.
Gian Luca Pasini
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