Dalla centralissima via San Carlo, si ¨¨ recato per alcune foto in piazza Grande all’ombra della Ghirlandina, prima di raggiungere piazza Matteotti dove ha incontrato i suoi nuovi tifosi. Un bagno di folla come non se ne erano mai visti.
Modena ai piedi dello Zar Zaytsev
Oggi Modena ha fatto festa in occasione della ‘notte’ bianca’ che ha tenuto sveglia la citt¨¤ fino a tardi. E forse non ¨¨ un caso che in questa giornata speciale ci sia stata anche la presentazione di Ivan Zaytsev. Modena, quella della pallavolo, aveva bisogno di ritrovare un po’ di sorrisi e quell’entusiasmo spazzato via da un finale di stagione tribolato e difficile. E’ arrivato Zaytsev, torner¨¤ Velasco in panchina e al sua fianco un monumento come Luca Cantagalli, considerato da queste parti come il pi¨´ grande di sempre. Dopo le prime parole da giallobl¨´, Zaytsev ha passeggiato nel primo pomeriggio di oggi attraversando il cuore di Modena. Dalla centralissima via San Carlo, si ¨¨ recato per alcune foto in piazza Grande all’ombra della Ghirlandina, prima di raggiungere piazza Matteotti dove ha incontrato i suoi nuovi tifosi. Un bagno di folla come non se ne erano mai visti. O almeno non se ne erano visti altri per la presentazione di un giocatore perch¨¦ non pi¨´ tardi di due anni fa qui si festeggiava lo scudetto. Ma tutto ha una spiegazione: il personaggio Zaytsev ¨¨ di quelli che hanno un richiamo nazionale, e non solo per gli appassionati di volley. Centinaia di tifosi si sono riversati in corso Duomo e hanno scortato Ivan fino al luogo individuato dalla societ¨¤ per il saluto. Almeno 300 le persone presenti, forse 500, solo per ascoltarlo, per una fotografia, per un autografo. Ivan ¨¨ salito su un mezzo messo a disposizione del suo sponsor personale, ha preso il microfono e ha improvvisato quasi un comizio di piazza. E tutti ad ascoltarlo. Ha salutato la folla con una voce che sembrava leggermente rotta dall’emozione, forse nemmeno lui si aspettava un’accoglienza cos¨¬. Ad ascoltarlo quasi commossa Catia Pedrini che ha fatto l’ennesimo regalo alla sua gente. Ad accompagnarlo nella sua passeggiata per le vie del centro, la moglie Ashling col primogenito, oltre ad Andrea Sartoretti e tutti i vertici societari, insieme alle istituzioni cittadine: il sindaco Giancarlo Muzzarelli, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’assessore allo sport Giulio Guerzoni. Tutti entusiasti e felici. Peccato che il campionato ¨¨ ancora lontano. Ma un primo assaggio ci sar¨¤ dal 22 al 24 giugno quando al Palapanini andr¨¤ in scena l’ultima tappa della National League, con i francesi di Earvin Ngapeth, gli americani di Christenson e Holt, i russi e naturalmente l’Italia, con Rossini, Mazzone, Anzani (avrebbe firmato un triennale con Modena). E naturalmente con Ivan Zaytsev, nuovo beniamino del popolo giallobl¨´.
Paolo Reggianini
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