Contro le slave le azzurre perdono: prima sconfitta dopo 10 vittorie consecutive per le ragazze di Mazzanti, che risparmia solo Sylla dando spazio alla Pietrini. Dopo due set incolori, la reazione con una super Egonu, ma le avversarie sono pi¨´ continue e hanno in Boskovic un martello inarrestabile. Secondo posto finale nel gironcino, venerd¨¬ in semifinale c'¨¨ la Cina che batte 3-1 l’Olanda
Serbia-Italia 3-1 (25-21, 25-19, 23-25, 25-23)
Dopo 10 vittorie consecutive l’Italia perde contro la Serbia campione d’Europa in una partita che aveva un valore relativo, ma che comunque le serbe hanno meritato di vincere per la maggiore continuit¨¤, per¨° le azzurre ci hanno provato fino alla fine del quarto set. L’Italia non riesce a stare ferma. E Mazzanti “blocca” solo Myriam Sylla, giusto per preservarla un po’ in vista delle partite che contano sulla strada che porta alle medaglie. Tutte le altre chiedono al coach azzurro di giocare, sia le senatrici sia le pi¨´ giovani. Capita cos¨¬ che l’Italia scenda in campo con una sola variazione nel sestetto, Elena Pietrini al posto appunto di Sylla. L’Italia inizia subito bene, dall’altra parte della rete Terzic, il coach serbo, non lascia nessuna a riposo e spinge per portare a casa una vittoria che sulla carta le deve allontanare (teoricamente) da una semifinale contro la Cina (replica della finale olimpica, dato che asiatiche e Olanda giocano la seconda partita). E’ una prova di muscoli fra Boskovic e Egonu, in cui la serba (anche con la collaborazione della squadra campione d’Europa) ha la meglio.
L'Italia non perde il sorriso: venerd? la semifinale
secondo nero —
Dopo la vittoria nel primo set le serbe non mollano la presa e insistono. L’Italia va in difficolt¨¤ anche in distrubuzione, oltre cge in ricezione e per l’azzurro non c’¨¨ nulla da fare. Mazzanti ne approfitta per dare un po’ di fiato alle sue facendo entrare anche la panchina. La Serbia senza difficolt¨¤ chiude i conti sul 2-0. Ma l’Italia non molla neanche adesso che la gara non ha molto da offrire e tutte e 2 le squadre sono qualificate per le semifinali. Nel terzo set azzurre a testa alta anche nella grinta di Elena Pietrini che tra a tutto braccio. L’Italia ci crede e volta 19-14 grazie anche a una serie impressionanti di muri: 19-14! Con l’ennesima bomba di Egonu l’Italia riapre la partita. L’Italia adesso ci crede e si prende anche un break di vantaggio (16-14), ma la Serbia sa approffittare delle distrazioni azzurre e torna in vantaggio (18-20). E nonostante la rimonta azzurra finale la Serbia chiude con Boskovic. nell’altra partita, la Cina campione olimpico piega l’Olanda 3-1 (23-25, 25-13, 25-18, 25-17) con 19 punti di Zhu
YOKOHAMA —
Domani per tutte trasferimento con lo Shinkansen (treno da 300 km all’ora) fino a Yokohama dove venerd¨¬ sono in programma le semifinali: l’Italia affronter¨¤ la Cina (alle 9.10 italiane), la Serbia incrocer¨¤ l’Olanda (alle 6.40). Sabato le finali per le medaglie.
Gian Luca Pasini
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