Dopo tre giornate lo Zar a quota 9 con lo sloveno Gasparini mentre l’americano ha gi¨¤ fatto 56 punti. Rendimento basso in ricezione per gli azzurri dove i migliori sono gli sloveni avversari di marted¨¬. In testa ai gironi
Tre turni della prima fase. Si ¨¨ girata la boa dei gironi a 6 che elimineranno le prime 8 nazionali di questo Mondiale. Tre partite che, con l’aiuto dei numeri, possono gi¨¤ far vedere i possibili protagonisti di questo torneo iridato di Italia e Bulgaria in cui finora nei gironi conducono Italia, Canada, Stati Uniti e nella pool D appaiati Polonia e Iran. A partire dalla classifica dei migliori realizzatori. Guida l’opposto Usa Matthew Anderson con 56 punti davanti allo sloveno di Modena Urnaut (55) e al nostro Ivan Zaytsev staccato di 3 lunghezze. Ma l’americano di Kazan ha il “vantaggio” di aver giocato 14 set contro i 10 dello Zar. E l’altro big azzurro Juantorena? E’ fermo all’11¡ã posto con 43 punti. Se al vertice della classifica dei bomber manca l’azzurro, in quella dei migliori battitori il testa a testa si concentra al momento nel girone A con lo sloveno Gasparini che fa compagnia a quota 9 allo Zar italiano. Zaytsev che guida anche la graduatoria degli schiacciatori con il 64,62% di attacchi vincenti contro il 63,49% dell’australiano Williams. Ma nei primi 10 sono 3 i giocatori della Nazionale: 7¡ã ¨¨ Filippo Lanza (58%), 10¡ã Osmany Juantorena (57,14%).
punto debole —
In vista delle gare che chiuderanno la prima fase per l’Italia sono forse due i fondamentali da curare: la ricezione e il muro. Lo dicono le prime 3 uscite, lo dicono i numeri del Mondiale che relegano al 23¡ã posto Max Colaci, migliore degli azzurri, nella speciale classifica dei ricevitori col 28,57% di efficienza. In questa graduatoria sono ben 3 gli sloveni ai primi 6 posti: 1¡ã Kovacic (51,16%), 2¡ã Cebulj (46,97%), 6¡ã Urnaut (40,63%). Questo, in vista della sfida di marted¨¬ contro la Slovenia, deve spingere gli azzurri a forzare ancora di pi¨´ il servizio nonostante i 20 errori gratuiti fatti con l’Argentina. Infine il muro (solo 2 vincenti contro l’Argentina). In questo fondamentale gli azzurri hanno ancora qualche problema. In questa speciale graduatoria spicca la torre belga Simon Van de Voorde con 12 muri in 12 set giocati (1 a parziale) davanti all’olandese Jesper Defenbach (10 con 0.91 di media). Il primo degli azzurri? Daniele Mazzone al 24¡ã posto con 5 e 0.5 di media.
Davide Romani
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