Gli azzurri vincono facilmente i primi due set, ma poi a un cambio della panchina coreana l’Italia sa reagire ed ¨¨ battaglia vera fino al quinto set. Continua l’inseguimento alle finali. Domani l’Australia alle 10
Sud Corea-Italia 3-2 ( 23-25, 19-25, 25-22, 25-22, 12-15)
L’Italia conquista (faticando moltissimo) anche la settima vittoria di questa Nations League in Sud Corea, battendo i padroni di casa con una partita che ha avuto lo stesso andamento di quella del giorno prima. Quando l’Italia aveva piegato la Cina. Ma ancora di pi¨´ con i padroni di casa di questa tappa ¨¨ stata battaglia vera, la squadra di Kim Ho Chul (ve lo ricordate come funambolo palleggiatore anni 80 della Santal Parma poi allenatore nel nostro campionato) ¨¨ stato bravissimo a mettere sotto pressione come quasi sempre capita contro le squadre asiatiche, soprattutto in casa loro. Primi due set relativamente facili per la squadra di Blengini che scappa via usando lo stesso modulo di gioco del giorno precedente, riuscendo anche a inserire anche Candellaro e Sabbi, che avevano giocato poco il giorno precedente. Ma dal terzo set la partita si complica, il muro coreano ¨¨ molto pi¨´ efficace di quello azzurro, mentre l’attacco di Lanza (il migliore) e compagni fanno troppa fatica a passare. Il terzo parziale va cos¨¬ nelle mani dei coreani che, a questo punto, prendono coraggio, mentre l’Italia va in confusione.
Maruotti ancora titolare
PANCHINA —
Blengini si gioca tutta la panchina per evitare il tiebreak. Ma la Sud Corea nel quarto set mantiene due punti di vantaggio sugli azzurri, che cercano in tutti i modi di rientrare in partita, ma senza risultato e si arriva cos¨¬ a giocarsi tutto nel tiebreak. L’Italia paga di non avere avuto una preparazione anche minima di squadra, anche in questa gara il capitano Lanza ¨¨ andato in difficolt¨¤, come ¨¨ andato in difficolt¨¤ il muro azzurro. Il cambio della diagonale coreana ha cambiato la partita e l’Italia (come spesso le capita) non ¨¨ riuscita pi¨´ adeguarsi ai nuovi entrati). Nel tiebreak Blengini si gioca Parodi e Mazzone, ma la Corea parte bene (3-1). Ma una serie di battute di Sabbi rilancia gli azzurri. Si lotta sempre punto a punto con la ricezione azzurra che fatica. Sabbi prova a dare lo slancio giusto.
al.fr
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