Superlega: Perugia inarrestabile, vince anche a Taranto e resta sola in testa

Civitanova ferma Piacenza, l'Itas supera Verona. Ok anche Civitanova, Padova e Cisterna

Civitanova fa lo sgambetto a Piacenza, mentre Perugia supera Taranto e rimane l’unica squadra imbattuta di tutta la Superlega, guadagnandosi anche il primo posto in solitaria in classifica. Si rimescolano le carte nelle zone alte e dietro agli umbri si piazza Trento che supera Verona in una sfida combattutissima vinta in rimonta dai padroni di casa.

civitanova-piacenza 3-0 (25-20, 25-20, 25-20)

Civitanova senza Loeppky e con Nikolov per la prima volta in campo dall’inizio, Piacenza che deve fare a meno di Kovacevic e Simon. Ne esce una gara dominata dalla Lube che infligge la prima sconfitta in campionato alla Gas Sales Bluenergy, mantiene l’imbattibilità casalinga e festeggia il compleanno del club dei tifosi. La lucida regia di Boninfante (per lui anche 9 punti) manda in crisi gli emiliani che non trovano aiuti dal servizio e commettono troppi errori. In casa Civitanova Bottolo decide il terzo set con quattro ace consecutivi.

Civitanova: Bottolo 13 punti. Ace squadra 8. Muri squadra 7. Bottolo 4 ace

Piacenza: Mandiraci 13 punti. Ace squadra 2. Muri squadra 3

TRENTO-VERONA (20-25, 27-25, 25-20, 25-22)

Decisivo l’ingresso di Rychlicki per Trento, l’Itas va sotto con Verona poi trova le risposte fondamentali dell’opposto nel finale di un combattutissimo secondo set che lancia la squadra di Soli verso la vittoria. Michieletto è il solito trascinatore, ma i padroni di casa possono contare su quattro giocatori in doppia cifra (oltre all’azzurro anche Rychlicki, Lavia e Kozamernik), che contrastano al meglio i 27 punti di Keita e i 18 di Mozic

Trento: Michieletto 19 punti. Ace squadra 3. Muri squadra 11. Lavia 3 ace. Kozamernik 4 muri

Verona: Mozic 27 punti. Ace squadra 5. Muri squadra 6

TARANTO-PERUGIA 0-3 (18-25, 14-25, 29-31)

Due set dominati, poi Perugia suda per chiudere la sfida in tre parziali di fronte a una Taranto che fa di tutto per allungare l’incontro. Arriva la settima vittoria in altrettante gare per gli umbri, che si piazzano da soli in testa alla graduatoria, unica formazione imbattuta di tutta la Superlega. La Sir Susa si appoggia a Ben Tara, miglior marcatore dell’incontro con 15 palloni a terra, ma riceve un grande contributo anche da Russo, autore di 10 punti.

Taranto: Hofer 13 punti. Ace squadra 3. Muri squadra 6

Perugia: Ben Tara 15 punti. Ace squadra 6. Muri squadra 8

padova-monza (25-23, 25-21, 25-21)

L’attacco della Sonepar manda al tappeto un Monza ancora in cerca della propria identità e dove non basta il top scorer Swarcz a portare punti in Brianza. Padova si conferma la sorpresa di questo inizio di torneo, con servizio e muro più incisivo degli avversari in una sfida dove nei finali di set tiratissimi fa valere una maggiore qualità e determinazione.

Padova: Masulovic 15 punti. Muri squadra 6. Ace squadra 7. Masulovic 4 ace.

Monza: Swarcz 19 punti. Muri squadra 7. Ace squadra 1.

MODENA-CISTERNA 2-3 (28-26, 25-17, 20-25, 23-25, 11-15)

Sconfitta al tie break per Modena in casa contro Cisterna dopo due ore abbondanti di partita. Qualche rimpianto per i gialli che, dopo un primo set combattutissimo e il vantaggio comodo nel secondo set si sono fatti rimontare dai laziali trascinati da Faure e da Nedeljkovic insuperabile a muro. Ben 35 errori per i modenesi di Giuliani con un set regalato in battuta.

Modena: Buchegger 25, muri squadra 6, ace squadra 9, Davyskiba 3 ace, Sanguinetti 4 muri

Cisterna: Faure 28, muri squadra 14, ace squadra 6, Nedeljkovic 4 muri, Faure 3 ace