Due anni dopo l’ultimo trofeo, i gialli tornano a festeggiare: Christenson regista, Zaytsev e Bednorz mettono a terra palloni pesanti. Civitanova, senza Juantorena e Cester, supera Perugia nella finale per il 3¡ã posto
MODENA-TRENTO 3-2 (25-23, 25-19, 16-25, 18-25, 15-8)
A due anni dall’ultimo trofeo conquistato Modena torna a esultare. Dalla Supercoppa 2016 alla Supercoppa 2018. Da Roberto Piazza a Julio Velasco. Gli emiliani per la quarta volta si aggiudicano il trofeo (3-2 su Trento) mettendo in mostra una squadra rivoluzionata ma gi¨¤, nonostante pochi giorni di lavoro, in grado di sfoderare un buon feeling. Regista dell’operazione l’americano Christenson che prova a non far rimpiangere il brasiliano Bruno, mentre i palloni pesanti sono divisi tra Zaytsev e Bartosz Bednorz, rivelazione polacca.
PARTITA —
Il muro di Trento mette in crisi Urnaut (9-6 con 3 murate sullo sloveno) e Velasco ¨¨ obbligato al cambio con Kaliberda. Modena si rimette a contatto prima di subire un nuovo strappo trentino con il turno al servizio di Russell. A riportare sotto l’Azimut ci pensa il polacco Bednorz – una piacevole conferma – prima dello show di Zaytsev che nel finale di parziale si carica la squadra sulle spalle chiudendo il “punto maratona” del 20-19. Ancora lo Zar e un errore di Nelli lanciano Modena alla vittoria del 1¡ã set chiuso con un attacco di Bednorz al 4¡ã set point. Con la fiducia incassata in avvio Modena cavalca l’onda emotiva allungando anche nel 2¡ã set. Il punto di forza degli emiliani ¨¨ la battuta che tra Zaytsev, Bednorz e un superlativo Christenson mette in seria difficolt¨¤ la ricezione trentina (11-6). Il divario resta sui 5 punti con gli emiliani che controllano la gara e chiudono con un attacco di Holt.
RIMONTA —
Nel 3¡ã set bella reazione trentina che allunga subito sull’8-3 andando poi via in scioltezza grazie ai colpi di Kovacevic (80% nel parziale). L’inerzia della gara gira inesorabilmente con i giocatori di Modena che non ritrovano pi¨´ la brillantezza dei primi 2 parziali mentre i trentini in fiducia scappano dall’11-11 al 18-13. Holt con un errore al servizio regala il parziale a Trento ma al tiebreak torna l’energia di Modena che sale 7-4. Il finale ¨¨ tutto emiliano con Zaytsev che procura 6 match point. Basta il primo con lo Zar.
TERZO POSTO —
Civitanova chiude la Supercoppa al 3¡ã posto superando Perugia. Bernardi rimanda in campo Perugia con gli stessi uomini che hanno perso la semifinale contro Trento mentre Civitanova fa riposare Juantorena e Cester dando spazio a Massari e Diamantini. Il primo set ¨¨ una sinfonia tutta umbra con Atanasijevic solista d’eccezione: 100% in attacco (4 su 4), 2 muri vincenti e un ace. Civitanova per¨° non ci sta e nel 2¡ã set reagisce, mette la freccia sul 10-11 e guida fino al 25-21 finale grazie agli attacchi di Leal e Simon e agli errori di Perugia. Ma anche con l’apporto di Sokolov, non ancora al 100% dopo l’operazione al ginocchio sinistro, ma gi¨¤ in campo per ampi spezzoni di gara. Nel 3¡ã set, come nel 2¡ã, Civitanova esce a met¨¤ parziale passando sul 16-15. Simon ¨¨ scatenato (8 punti nel set col 70% in attacco) ma sul 23-22 Perugia regala un errore al servizio e i marchigiani ringraziano con 2 punti filati di Leal. Nel 4¡ã i campioni d’Italia di Perugia abbozzano una reazione, con le giocate di Atanasijevic arrivano fino al 20-18 prima di subire il rientro Lube (20-20). L’invasione del muro perugino sancisce il sorpasso (20-21). Nel testa a testa finale ¨¨ la Lube a sorridere con l’attacco vincente di Leal. Alle 18 la finale Trento-Modena: sar¨¤ la prima finale di Supercoppa per Julio Velasco, la sesta per Angelo Lorenzetti che ne ha anche vinto due.
PERUGIA-CIVITANOVA 1-3 (25-16, 21-25, 23-25, 23-25) —
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Podrascanin 6, De Cecco 1, Leon 13, Ricci 6, Atanasijevic 24, Lanza 11; Colaci (L), Piccinelli, Hoogendoorn, Della Lunga, Galassi 5. N.e. Seif, Berger. All. Bernardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Massari 3, Stankovic 6, Simon 17, Leal 17, Diamantini 4, Bruno 2; Balaso (L), Sokolov 2, D’Hulst, B. Sander, Cester 2. N.e. Marchisio (L), Juantorena, Cantagalli. All. Medei.
ARBITRI: Braico, Cappello.
NOTE Spettatori 4050, incasso 64000 euro. Durata set: 22’, 25’, 26’, 31’; tot. 104’. Perugia: battute sbagliate 27, vincenti 5, muri 10, errori 38. Civitanova: b.s. 18, v. 4, m. 7, e. 26.
Davide Romani
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