I tifosi di Perugia sono stati condannati. I fatti risalivano all’incontro con l’Ankara della squadra di Sirci
Ben otto anni e mezzo di Daspo complessivi sono stati inflitti ad otto sostenitori della squadra di pallavolo Sir Safety Perugia per aver esposto in occasione della partita di Champions League dello scorso 21 marzo al PalaEvangelisti tra la stessa squadra perugina l’Halkbank Ankara uno striscione contro il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, definendolo “terrorista”. Il provvedimento จจ scattato complessivamente nei confronti degli otto manifestanti, presenti sugli spalti con regolare biglietto. La Questura di Perugia ha disposto il divieto di partecipare alle manifestazioni sportive per un totale di 8 anni e sei mesi (sette hanno avuto il divieto per un anno, mentre l’ottavo per 18 mesi, avendo riscontrato per lui alcuni precedenti). Lo striscione era stato esposto per appena pochi secondi verso la fine della partita sugli spalti laterali del palasport e lo striscione era stato prontamente sequestrato dai rappresentanti delle forze dell’ordine presenti al PalaEvangelisti, che avevano anche identificato e denunciato gli autori del gesto. La motivazione addotta per emettere il Daspo sportivo จจ stata quella di “istigazione alla violenza”.
Antonello Menconi
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