La coppia Diouf-Bartsch con 39 punti in due affonda la Pom━ nonostante il primo set vinto. La Unte consolida il quarto posto in vista dell’ultima di campionato, Lo Bianco e compagne dicono addio alle speranze di playoff
busto arsizio-casalmaggiore 3-1 (22-25, 25-14, 25-15, 25-18) —
Nel discusso posticipo della penultima di regular season, ravvivato nei giorni scorsi dal botta e risposta a distanza fra i patron Pirola e Boselli, la Unet E-Work - trascinata dai 39 punti della premiata ditta Diouf-Bartsch - mette matematicamente fine alle speranze playoff della Pom━, consolidando il quarto posto solitario in classifica, in vista dell’ultimo turno di campionato in cui alle bustocche di Mencarelli - di scena a Scandicci - servir┐ almeno un punto per essere aritmeticamente certe del piazzamento (sempre che Monza centri bottino pieno con una Bergamo non ancora salva e incalzata da Filottrano). Con Martinez premiata nel pre-partita per i suoi trascorsi in maglia biancorossa (Lo Bianco e Gennari le altre ex) il derby lombardo - preceduto dal minuto di silenzio in memoria di Davide Astori - si rivela subito vivace: al primo allungo bustocco confezionato da Bartsch (10-7), non si fa attendere la pronta replica di Drews, il cui poker di punti (sui sette nel parziale) vale il controsorpasso: 12-13. Con Grothues che deve lasciare il campo sul 15-16 per una pallonata all’occhio (nulla di grave per l’olandese), la Pom━ trova in Martinez (risparmiata nella trasferta di Cev in Germania) la chiave di volta (16-20) per mettere le mani sul primo set: nel 22-25 in 30’ la domenicana firma la bellezza di 10 punti, col 60% in attacco. Con Diouf non pervenuta in avvio (1 solo punto su 11 attacchi nella frazione iniziale), il risveglio dell’opposta milanese (6 punti col 75%) coincide con la crescita offensiva di tutta la la squadra (dal 22% al 70%). La Unet E-Work - pungente a servizio con Bartsch e presente a muro - prende presto il largo (dal 10-6 al 15-6), grazie anche al prezioso apporto di Stufi (4 punti). Nonostante le mani sempre fatate di Lo Bianco e l’orgoglio di Guiggi, Casalmaggiore assiste quasi inerme al monologo biancorosso: l’eloquente 25-14 in 20’ griffato da Botezat vale la parit┐. Busto continua a premere sull’acceleratore (il muro di Diouf vale il 9-4), mentre Casalmaggiore, pur con qualche sprazzo isolato, fatica a restare aggrappata alla partita, commettendo troppi errori (15-8). Il 25-15 in 22’, con Diouf (71% in attacco) e Bartsch a fare la voce grossa con Gennari, si misura anche nel misero 25% offensivo della Pom━. Con le ragazze di Lucchi che vedono seriamente lo spettro di dire anticipatamente addio ai playoff, la tensione fa il resto: la Pom━ fa incetta di errori, mentre la Uyba - sospinta dai 21 punti della top scorer Diouf - fa il suo, completando l’opera in quattro set: il 25-18 in 24’, davanti agli oltre 2000 spettatori del PalaYamamay, vale il 3-1 finale (9-2 il computo dei muri) e il quarto posto solitario, a + 3 su Monza.
Mattia Brazzelli Lualdi
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