Un anno fa le sue urla risuonavano nello Chatrier. Si rotolava con la caviglia tra le mani sotto gli occhi atterriti di Rafa Nadal, uno che di sofferenza ha una certa esperienza. Era la semifinale, e Sascha Zverev stava giocando alla pari col mancino padrone del Roland Garros. A un certo punto un movimento sbagliato con la caviglia e addio Slam, addio stagione e anche un grande rischio per la carriera.?
il caso
Zverev e l'insulina che non piace al Roland Garros
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