Il segreto di Sinner ¨¨ scritto sul suo viso

Freddezza e controllo emotivo: Jannik non si lascia mai leggere, la sua faccia da poker non d¨¤ vantaggi agli avversari

Il pokerista non deve mai farti capire cosa ha in mano. Se una scala o una coppia di sette. Al limite, prova a confondere, a portare gli altri sui pensieri sbagliati, a provocare le mosse fatali. Il volto del giocatore ¨¨ questo: trattiene emozioni, soffoca delusioni, reprime speranze: non spreca energie, non concede il vantaggio di far sapere agli altri dove sta, dove soffre, dove vuole portare il gioco. Ci arriva, con la forza silenziosa della consapevolezza, con il talento e la strategia. Il torneo lungo dello Slam ha offerto carte facili e altre difficili a Jannik Sinner, lui le ha tenute coperte. L¡¯unico momento in cui non ha potuto bluffare ¨¨ quando il tremore lo ha assalito, disidratato, spossato, indifeso, nel cuore della partita pi¨´ tosta, contro l¡¯avversario caratterialmente pi¨´ puntuto, aspro: Holge Rune (per certi versi un vero rivale, al di l¨¤ della classifica). Allora Sinner ha coperto il volto dentro l¡¯asciugamano, non pi¨´ in grado di restare impassibile, ed ¨¨ uscito dal campo, a curare quella debolezza, qualunque fosse, e offrirla il minor tempo possibile alla scena. Il suo incarnato ¨¨ variato, la sua espressione appena un po¡¯.?