Zverev, il sogno Slam continua. Donne: Gauff fuori a sorpresa, Sabalenka soffre e passa

Servono più di tre ore di match a Sascha per mettere ko Paul. Il tedesco ora attende il vincente del big match

Alexander Zverev è il primo semifinalista degli Australian Open, ma Tommy Paul si ricorderà per molto tempo questo quarto di finale contro il tedesco. L’americano per due volte è andato a servire per il set e per due volte si è fatto brekkare, giocando poi due tie-break orribili che hanno inevitabilmente indirizzato la partita. Zverev è stato insolitamente calmo ad aspettare la sua occasione, un segno di maturità per il numero due del mondo, che adesso attende il vincente della supersfida tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, di scena nella mattinata italiana. Una partita non bellissima ma vibrante, questo quarto di finale tra Zverev e Paul ( 7-6 (1) 7-6 (0) 2-6 6-1 in 3 ore e 25 minuti). L’americano, testa di serie numero 12 (ma sarà top 10 dopo il torneo), era avanti 2-0 nei confronti col tedesco, che già alla vigilia aveva messo le mani avanti dicendo che non sarebbe stata un match semplice, e ci aveva visto giusto.

IL MATCH

Paul è subito partito forte, togliendo il ritmo a Sasha nello scambio e approfittando di una giornata non sontuosa del numero due del mondo al servizio (69% di prime, si è visto di meglio da parte sua, e sette aces). Dopo il break Paul ha servito per il primo parziale sul 5-3, avendo anche un set point, sprecato malamente e dando la possibilità del controbreak, sfruttata immediatamente del tedesco, che poi ha dominato il tie break portandosi a casa, soffrendo, il set. Nel secondo Paul addirittura è andato sopra 5-2, dominando in lungo e in largo uno Zverev sembrato anche confuso, dalla precisione del colpi dello statunitense (fa tutto bene, Paul, ma niente benissimo), anche paziente ad aspettare l’occasione buona. Che arriva. Il numero due del mondo salva un altro set point, controbrekka e al tie break domina, lasciando Paul a zero. A questo punto la partita sembrava finita, ed è invece no. L’americano, furioso, schianta Zverev 6-2 nel terzo set, cosa che aumenta forse i suoi rimpianti, per poi crollare del quarto, complice anche il tedesco, autore di un parziale praticamente perfetto. Nona semifinale slam in carriera per Sasha (secondo tedesco della storia dietro Becker, 18) e terza in Australia, la seconda consecutiva. Lo scorso anno il n.2 perse da 2 set a 0 sopra da Medvedev, quest’anno sembra un altro Zverev, ma con lui mai dire mai.

IL TABELLONE FEMMINILE

Nella notte italiana arriva la prima grande sorpresa di questa giornata di Australian Open. Paula Badosa, ex numero due del mondo, batte ai quarti di finale una Coco Gauff senza spunti e tra le favorite del torneo: 7-5 6-4 in un'ora e 44 minuti. La spagnola si è presa così la prima semifinale in un torneo dello Slam. La gioia, però, ha un piccolo "costo". Dall'altra parte della rete ci sarà Aryna Sabalenka, la sua migliore amica nel circuito. Nella mattina italiana, la numero uno del mondo ha sofferto nel suo quarto contro?Anastasia Pavlyuchenkova: perde un set, il primo del torneo, e chiude 6-2 2-6 6-3 in poco meno di due ore.