La protesta della Navratilova e di McEnroe arriva sul campo: basta con la Margaret Court Arena
Che la celebrazione dei cinquant’anni dalla conquista del Grande Slam di Margaret Court potesse trasformarsi un un evento sensibile, era immaginabile. Ma che la protesta contro le posizioni omofobe della pi¨´ grande giocatrice australiana della storia potesse approdare nel cuore del primo Slam stagionale, per di pi¨´ fomentata da due leggende come John McEnroe e Martina Navratilova, non era probabilmente prevedibile.
Lo striscione
¡ªTutto accade al termine di una partita di doppio delle Leggende, guarda caso proprio sulla Margaret Court Arena. Martina Navratilova si arrampica sulla sedia dell’arbitro e comincia a parlare agli spettatori, ma gli organizzatori tolgono l’audio quasi subito. Ma la Navratilova non si arrende e chiama sul campo McEnroe: insieme srotolano uno striscione con la scritta “Evonne Goolagong Arena”, una chiara accusa, peraltro non nuova, sull’opportunit¨¤ di continuare a dedicare la seconda arena per importanza degli Australian Open alla Court, una giocatrice che ha scritto la storia ma si ¨¨ anche resa protagonista di prese di posizione assai discutibili . Evonne Goolagong invece si ¨¨ sempre battuta per i diritti dei nativi australiani, essendo lei di natali aborigeni.
“Sto parlando di questo problema da tempo e John McEnroe ¨¨ qui per unirsi a me”, ha detto Martina ai media locali. Tuttavia, Tennis Australia, che organizza il torneo, ha dichiarato che la protesta ha violato i protocolli: “Abbracciamo la diversit¨¤, l’inclusione e il diritto delle persone di avere una visione, cos¨¬ come il loro diritto di esprimere quella visione, ma l’Australian Open ha regolamenti e protocolli sul modo in cui qualsiasi fan, giocatore o ospite pu¨° utilizzare la nostra struttura, l’evento e il palcoscenico globale che fornisce. Questo per garantire l’integrit¨¤ del nostro evento. Due ospiti di alto profilo hanno violato questi protocolli e stiamo decidendo cosa fare”.
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Gli antefatti
¡ªMargaret Smith, sposata Court, ha vinto 24 Slam in singolare e 62 in totale, unica ad averne conquistati almeno due in tutte le specialit¨¤ (singolare, doppio e doppio misto). Profondamente religiosa (¨¨ ministro evangelico) e conservatrice, ha destato polemiche nel corso degli anni per le sue posizioni contro le persone omosessuali (con attacchi anche personali alla Navratilova, gay dichiarata) e la difesa della famiglia tradizionale, tanto che da pi¨´ parti si chiede da tempo che Tennis Australia tolga il suo nome dal secondo campo del torneo.
Gasport
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