Due grosse sorprese negli ottavi femminili: l’australiana Barty ferma la corsa della Sharapova, l’americana Collins travolge un’irriconoscibile Kerber. Tutto come da pronostico per la Kvitova contro la stellina Anisimova. Vince anche la Pavlyuchenkova
Due grosse e inaspettate sorprese animano la domenica di mezzo dell’Open d’Australia: pubblico in estasi per la clamorosa vittoria della beniamina locale Ashleigh Barty che ha superato per 4-6 6-1 6-4 la russa Maria Sharapova e poi convincente prova di forza della statunitense Danielle Collins che invece ha lasciato appena due game all’inconcludente Angelique Kerber (6-0 6-2 lo score).
ciao masha —
Non si erano ancora placate le lodi a Masha per aver buttato fuori dal torneo al turno precedente la campionessa in carica Caroline Wozniacki, che oggi la siberiana si ¨¨ dovuta inchinare, senza troppe recriminazioni, all’australiana Ashleigh Barty, vittoriosa con merito di un match che le consente di ottenere il primo visto in carriera per i quarti di finale di una prova del Grande Slam. Eppure Maria Sharapova aveva iniziato il match con il piglio giusto, giocando il suo solito tennis di potenza che aveva fatto breccia nel gioco di una Barty un po’ timida, remissiva e anche paurosa. Ma dall’inizio della seconda frazione l’australiana ha iniziato a giocare un tennis molto pi¨´ solido e Masha invece non ¨¨ stata in grado di mantenere e migliorare il livello del primo set. L’inizio della sfida ¨¨ all’insegna dell’equilibrio, poi sul 3-3 prima palla break per la russa e sul 4-3 doppia grande chance per la Barty, ma entrambe non riescono a capitalizzare le occasioni. Sul 4 pari invece ¨¨ Masha a mettere la testa avanti, sfruttare la terza palla break del game e poi tenere agilmente il servizio e il set nel game grazie al primo ace del match. Nel secondo Masha si affloscia e la Barty sale in cattedra; con un parziale di 9 game filati la Barty fa il vuoto, pareggia il conto dei set e vola avanti 4-0 al terzo. Qui c’¨¨ l’ultima reazione della siberiana che arriva per due volte alla palla del 4 pari, prima di cedere le armi alla valorosa australiana, che tre anni fa aveva smesso per dedicarsi al cricket. E’ la prima del suo paese a tornare ai quarti di finale a 10 anni da Jelena Dokic (era il 2009) e con questo risultato si avvicina ulteriormente ai top 10 posizionandosi al momento al numero 12 del mondo. Ashleigh Barty, testa di serie numero 15, attende ai quarti la ceca Petra Kvitova, testa di serie numero 8, che invece ha lasciato appena 3 game alla statunitense Amanda Anasimova (6-2 6-1 lo score) in un match decisamente a senso unico; la Kvitova ¨¨ risalita virtualmente fino al secondo gradino del ranking e assieme a Pliskova, Svitolina, Osaka e Stephens, ¨¨ in lotta per strappare la prima posizione mondiale a Simon Halep.
sorpresa usa —
Primo quarto di finale Slam anche per l’americana Danielle Collins, numero 35 del mondo,che ha lasciato appena 2 game in 56 minuti di razzia alla sventurata Angelique Kerber, vincitrice di questo torneo nel 2016 e campionessa in carica a Wimbledon. La Collins ha retto gli scambi senza concedere molto e si ¨¨ avvantaggiata dalla cattiva giornata della tedesca, priva del servizio (zero ace, 5 doppi falli, 26% dei punti fatti con la prima e 36% con la seconda) e molto fallosa da fondocampo (6 vincenti e 17 errori gratuiti). Danielle Collins sfider¨¤ adesso la russa Anastasia Pavlyuchenkova, numero 44 Atp, vincitrice del torneo juniores nel 2006 e nel 2007, che torna nei quarti come nel 2017: battuta la Stephens 6-7 (3) 6-3 6-3 in due ore e 32, una partita finita quasi alle due di notte. Domani si completano gli ottavi di finale: il big match sar¨¤ quello tra la numero 1 del mondo Simona Halep e la sette volte campionessa Serena Williams; completano il programma Muguruza-Pliskova, Osaka-Sevastova e Keys-Svitolina.
Danielle Collins, nmero 35 Wta. AFP
Luca Marianantoni
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