coppa davis
L'Italia conta su Sinner: con l'Olanda c'¨¨ per singolare e doppio
??arrivato in corsa dopo la finale pi¨´ importante della carriera e si ¨¨ messo totalmente nelle mani di Filippo Volandri. Jannik Sinner si sta gi¨¤ ritagliando il ruolo di giovane leader, ha dato la sua disponibilit¨¤ a giocare sia il singolare sia il doppio, se dovesse essere decisivo, caricandosi la squadra sulle spalle. LĄŻesperienza degli ultimi mesi, con le vittorie che gli hanno permesso di lottare per il trofeo delle Finals, ci ha restituito un giocatore maturo, un giovane adulto su cui anche i compagni sentono di poter fare affidamento. Nella prima giornata, Sinner si ¨¨ allenato con la squadra di mattina per poi fare un richiamo di preparazione fisica e palestra: la sua vera bestia nera, altro che Nole. Poi, ieri mattina, ha svolto il primo (e unico) test sul Centrale alle 8.30, orario in cui si riscalder¨¤ oggi prima del match di esordio contro il leader olandese Tallon Griekspoor, numero 23 del mondo. Un adattamento piuttosto semplice rispetto alle condizioni di Torino, da Alcaraz definito ?il pi¨´ veloce tra tutti i tornei dellĄŻanno?. Conferma Capitan Volandri: ?Il campo ¨¨ piuttosto rapido. Meno di Torino, ma un campo veloce. Rispetto allĄŻanno scorso cĄŻ¨¨ anche meno differenza fra i campi di allenamento e quello principale?. Insomma, la situazione dovrebbe andare incontro alle attitudini di Jannik, che ha testato soprattutto servizio e risposta ma anche allentato la tensione, a un certo punto, quando in stile Bublik si ¨¨ messo a colpire di rovescio con il manico della racchetta. LĄŻumore ¨¨ alto almeno quanto la concentrazione.?
disponibilit¨¤
ĄŞ ?Disponibilit¨¤ Sinner si ¨¨ integrato velocemente nel gruppo. Un poĄŻ pi¨´ vicino a Lorenzo Sonego, suo grande amico e addirittura invitato nel box con la famiglia dellĄŻaltoatesino durante i primi match delle Finals. Con Sonny potrebbe anche giocare il doppio se fosse decisivo. Il torinese per¨° avrebbe un leggero risentimento muscolare motivo per cui, salvo cambi dellĄŻultima ora, sar¨¤ Matteo Arnaldi a scendere in campo contro Botic Van de Zandschulp come secondo singolarista. Qualora il torinese non dovesse farcela, allora Jannik nellĄŻeventualit¨¤ del doppio-spareggio potrebbe affidarsi allĄŻesperienza di Simone Bolelli, lĄŻunico vero doppista della squadra. Il bolognese, che con Fognini ha vinto lĄŻAustralian Open 2015 e ormai da anni si dedica solo ai tornei in coppia, conosce lĄŻaltoatesino da quando era ancora al centro di Piatti, e i due avevano anche trascorso una settimana di allenamento insieme allĄŻIsola dĄŻElba dove lĄŻex coach del numero 4 al mondo aveva la propria sede estiva.?
gruppo
ĄŞ ?LĄŻatmosfera della squadra piace a Jannik che ieri ha incrociato Djokovic nel resort dove alloggiano i team e lo ha abbracciato, scambiando qualche parola: ?Ma il pensiero adesso non ¨¨ affrontare Nole - ha detto - bisogna restare tutti sul pezzo e battere prima lĄŻOlanda?. Sinner scherza con i compagni, anche in allenamento. Ieri ha sfidato Arnaldi: ?Se colpisci quellĄŻangolo ti do 5 euro?. Errore del coetaneo e grandi risate. Ma al di l¨¤ del buonumore, Sinner ¨¨ anche unĄŻiniezione di energia per gli altri e sembra che chi fa una sessione di scambi con lui dia sempre qualcosa in pi¨´. Un altro segno che Jannik si sta ritagliando in poco tempo un ruolo importante e ne ¨¨ felice. Coach Vagnozzi ha respirato questa bella energia azzurra: ?Questo ¨¨ un periodo dellĄŻanno particolare - ha detto il tecnico di Sinner a Supertennis -. Ci sono quelli che arrivano dalle Finals che sono pi¨´ stanchi ma hanno anche alle spalle una maggiore continuit¨¤ di tornei, e altri che sono fermi da Bercy. LĄŻanno scorso, chi era arrivato da Torino a Malaga si era dimostrato un poĄŻ pi¨´ in forma rispetto agli altri, per cui penso che potrebbe essere un piccolo vantaggio?. E sul significato della presenza del suo pupillo in squadra non ha dubbi: ?AllĄŻItalia la presenza di Jannik pu¨° dare energia, fiducia e consapevolezza di avere nel team un giocatore con bei risultati alle spalle. ? importante che gestisca bene le giornate, magari a volte fare qualcosa meno in allenamento ma con pi¨´ qualit¨¤?.?
il motivatore
ĄŞ ?Un poĄŻ motivatore, un poĄŻ sparring, un poĄŻ vicecapitano, ieri ¨¨ arrivato anche Matteo Berrettini, che punta sullĄŻaria di Davis e della competizione per rientrare in campo in Australia con la giusta energia fisica e mentale: ?Ci sono state mattine in cui non riuscivo ad alzarmi dal letto - ha detto - mi pesava anche fare fisioterapia. Ho pure pensato che sarebbe stato meglio ritirami, poi ho capito che fare questo lavoro mi d¨¤ gioia ed ¨¨ stato il gancio a cui aggrapparmi?. Vedere Sinner nuovo leader, numero 1 dĄŻItalia, ¨¨ una spinta ancora pi¨´ forte a tornare: ?Ho sempre saputo che Jannik sarebbe arrivato in alto, ¨¨ fortissimo ed ¨¨ cresciuto tanto. Sono venuto anche per questo, perch¨Ś ho voglia di stare in mezzo alla competizione, allenarmi, avere nuovi stimoli. Non so dove arriver¨° o quanto giocher¨°, forse due anni, forse dieci. Ma voglio farlo col sorriso?.
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